"Il Torino si prepara a sfidare il Benevento, squadra neopromossa che sta cercando di costruire un'impresa storica, ovvero quella di rimanere in Serie dopo aver perso le prime 14 partite di campionato. Dopo il pareggio storico contro il Milan (il portiere Brignoli andato in gol all'ultimo minuto), sono arrivati anche i primi due successi per le "Streghe", che hanno piegato Chievo e Sampdoria al Ciro Vigorito. Fuori casa non sono ancora arrivati punti per il Benevento, ma la squadra di De Zerbi è una mina vagante, perché ha tutto da guadagnare e niente da perde.
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Torino-Benevento: campani pericolosi sulle palle inattive, ma sulla fascia sinistra…
I temi tattici / La squadra di De Zerbi ha capitalizzato in due match i calci piazzati, o sfruttando i colpi di... Coda
"CALCI DA FERMO - Le situazioni da palla inattiva sono il pane del Benevento. La squadra campana, nelle due vittorie che ha colto, ha saputo sfruttare molto bene i calci d'angolo e i calci di punizione, segnando ben tre gol degli ultimi quattro su calcio da fermo. Senza dubbio il Torino di Mazzarri dovrà cautelarsi su quelle situazioni, come ha fatto il Bologna, che ha neutralizzato in maniera efficace la manovra del Benevento, rischiando realmente di subire gol in una sola circostanza. Un'altra arma a favore dei campani è - come spesso per le neopromosse - il contropiede: i ribaltamenti di fronte, guidati dalla velocità di alcuni giocatori come D'Alessandro, possono essere molto pericolosi: sarà necessario prestare molta attenzione in fase d'impostazione, per non regalare chance al Benevento, in particolare a Coda, autore di tre reti e un assist nelle ultime tre partite (quattro i gol complessivi realizzati dalla squadra campana).
"FASCIA SINISTRA - Il Benevento ha però diversi punti deboli, che il Torino dovrà essere bravo a sfruttare. Sulla propria fascia destra, ad esempio, la squadra campana soffre molto le incursioni in velocità: il Bologna ha capito questo dettaglio, ed ha scatenato Rodrigo Palacio da quella parte. L'ex Inter è riuscito a fare ciò che voleva, creando diversi pericoli: quindi un giocatore come Berenguer, esterno veloce a cui piace puntare e saltare l'uomo, potrebbe essere una chiave di volta della partita del Torino. Infine, la squadra di De Zerbi soffre anche per vie centrali, ed in particolare gli scambi nello stretto: i fraseggi veloci mandano in confusione la difesa campana, che spesso concede spazi.
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