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Torino-Bologna, da Pecci allo strano caso di Bernacci: gli incroci di mercato

Gualtiero Lasala

"Nel secondo decennio del nuovo millennio, invece, ci sono stati alcuni trasferimenti interessanti, non di altissimo livello, ma alcuni di grande importanza. Andando in ordine di tempo, nel 2010 ci fu uno scambio tra le due società dei calciatori Mattero Rubin (che andò al Bologna) e Marco Bernacci (che arrivò in granata): se il terzino ebbe una buona esperienza nella squadra emiliana, essendo stato poi ceduto a titolo definitivo due anni dopo, l'attaccante arrivato al Torino fu alquanto deludente. Infatti, dopo l'esordio con la maglia del Toro, Bernacci dichiarò di volersi ritirare per questi personali, legati ad una depressione (QUI il comunicato di TN); in realtà, però, non smis di giocare a calcio perché l'anno successivo andò a giocare al Modena.

"Un altro giocatore importante ad essere andato dal Torino al Bologna è Rolando Bianchi: nel luglio del 2013 l'ex capitano granata, che non era più al centro del progetto della squadra di Ventura, saluta il Torino a parametro zero e si accasa al Bologna, salutando la tifoseria granata dopo cinque lunghe stagioni, e ben 77 reti realizzate tra tutte le competizioni (11 nella sua stagione conclusiva in granata).

"Infine è storia recente quella della cessione del Bologna del proprio difensore Luca Rossettini: infatti il giocatore è arrivato in granata la scorsa settimana, ed è anche già sceso in campo con il Toro nella sfida persa 3-2 contro il Milan.

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