Il centrocampo granata quantitativamente e qualitativamente è il reparto più scoperto. Il problema non sembra riguardare soltanto la stagione in corso, ma ormai è quasi cronico nella storia recente del Torino. Eppure quest’anno i limiti del centrocampo si stanno ripercuotendo di più rispetto al passato sul rendimento globale della squadra allenata da Walter Mazzarri. Fisicamente competitivo, pecca in fase di impostazione e troppo spesso il Torino è costretto a saltarlo e ad affidarsi direttamente agli esterni o, come capitato nelle ultime uscite con il 3-4-2-1, ai trequartisti. Il mercato di riparazione offrirà, perciò, un’opportunità. Con ogni probabilità il centrocampo è il reparto che necessita maggiormente di migliorie e da quanto trapela la società si sta muovendo per colmare la lacuna, sebbene la priorità rimangano le operazioni in uscita.
FOTOGRAFIA MEDIANA – I numeri non mentono e dicono che quantitativamente il Torino è corto davanti alla difesa. Si alternano, infatti, soltanto Daniele Baselli, Tomas Rincon, Sasa Lukic e Soualiho Meité. Tra l’altro quest’ultimo è il più sacrificato quando deve focalizzarsi soltanto sulla fase difensiva e il suo rendimento stagionale fin qui è stato ben al di sotto delle aspettative. Anche dal punto di vista realizzativo i quattro centrocampisti centrali granata non hanno dato un grande contributo, basti pensare che il primo ed unico gol è stato siglato nell’ultimo sabato di calcio del 2019 contro la Spal da Rincon. Ciò è dettato anche dalla volontà di Mazzarri che non richiede il costante inserimento dei suoi centrocampisti, votati quasi esclusivamente al pressing e alla cerniera davanti alla retroguardia. Le trasformazioni indotte dallo stesso Mazzarri in Lukic e soprattutto in Baselli, inoltre, hanno fatto sì che entrambi abbiano messo da parte le proprie abilità tecniche per affinare quelle tattiche e muscolari.
INSERIMENTI DEL FUTURO – Se Mazzarri proseguirà sulla linea del 3-4-2-1 non sarà possibile inserire nel Torino un playmaker, visto che ogni iniziativa fantasiosa sarà affidata a chi agirà dietro all’unica punta. È indubbio, però, considerata l’annata sottotono di Meite e il numero ridotto di alternative, che c’è bisogno di un nuovo volto. Sulla letterina spedita da Mazzarri al presidente Urbano Cairo capeggiava al primo posto un centrocampista. Anche la società sembra sulla stessa linea d’onda in vista di gennaio. Il profilo ideale per costi, benefici ed esigenze tattiche i vertici granata lo stanno individuando, prima però dovrà essere sfoltita la rosa, carica al momento di alcuni elementi non più centrali nel progetto tecnico. Quindi, se il Torino a gennaio punterà una fiche sul mercato, quasi sicuramente la metterà sulla casella “centrocampo”.
Si potrebbe prendere Zajc ex Empoli ora in Turchia..
Capisco che comprare a Gennaio è molto complicato, ma non si puo’ almeno provare a prendere qualcuno in prestito. Se noi diamo in prestito dei giovani che non trovano spazio nel Toro, una squadra che è piu’ forte di noi non potrebbe avere dei giocatori che magari sono abbastanza buoni ma che in quella squadra, per vari motivi, non trovano posto. Un prestito secco oppure un prestito con diritto di riscatto ( non obbligo, per carita’, che se poi becchi il bidone sei fregato). Provare lamento a prendere 02 centrocampisti, uno almeno buono ne verra’ fuori. Magari uno piu’ conosciuto/garantito e una scommessa. Tutto il campionato con Meite’ Baselli Lukic non ce lo possiamo proprio permettere.
Poi in estate sistemi i conti, cioè vendi quello che c’è da vendere per comprare quello che c’è da comprare, ma facendo mercato, non come l’estate scorsa ( di fatto nessun mercato).
Qualche svincolato o qualche disperato in cerca di un ingaggio.Non aspettiamoci miracoli..
Nessuno può dire come lavora Bava, con cairetto il DS ha un ruolo marginale da sempre, Bava quest’estate ha sistemato i giocatori di proprietà che nn rientravano nella rosa della prima squadra e probabilmente si è occupato della primavera. Gli acquisti onerosi li fa Cairetto con i procuratori da sempre.
Io nn me la sento di giudicare il lavoro di Bava in quanto ha un raggio d’ azione limitato e 0 euri da spendere.
Sarà sfoltita la rosa e nn sarà preso nessuno,come sempre, nn si compra in estate o si compra male, figurarsi se arriva qualcuno a gennaio.
Non commento nemmeno sul centrocampista bravo,lo aspetto da più di dieci anni,quindi lascio perdere,dico solo che Milan e Fiorentina si rafforzeranno sicuramente a gennaio, noi no ,quindi oltre alle sei squadre che ci arriveranno sicuramente davanti, perché sono più forti e cioè, Le merde, l’Inter,Lazio, Roma, Atalanta e Napoli ,si aggiungeranno Fiorentina e Milan,il Cagliari lo metto davanti a noi e quindi ci giochiamo il decimo posto con Parma e Bologna se va tutto bene,altrimenti……beh avete capito no?
Una mezzala con un po’ di qualità ci farebbe un mondo di bene in termini di gioco. Mazzarri ha fatto male a puntare tutto su esterni/trequartisti ma bisogna anche ammettere che se invece di Verdi in coma avessimo avuto Iago in forma staremmo a parlare di altro. Una cosa comunque è sicura: Mazzarri non ha mai giocato col regista basso quindi spero evitino di puntare sul tipo di giocatore sbgliato. Già in passato è successo: Cairo non ha mai comprato un regista a Ventura che lo voleva e poi ha comprato Valdifiori a Mihajlovic che non sapeva che farsene.
Aristoteles, Ken Kiku, Caninho, Paulo Roberto Cotechino sono disponibili, a condizione che, ovviamente, Mazzarri venga licenziato e sostituito con Oronzo Canà.
Premettendo che il mercato di Gennaio ha dinamiche che lo rendono molto complicato, (le squadre non lasciano partire i giocatori migliori e anche i panchinari si pagano a peso d’oro) credo che almeno un centrocampista sia da prendere perché il centrocampo è stato il limite maggiore quest’anno. Un giocatore interessante sarebbe Giannis Fetfatzidis dell’Aris Salonicco di 29 anni, anche se non gioca in una squadra blasonata è davvero molto tecnico e quasi sempre trascina la squadra. Altro giocatore è Susaeta ex dell’Athletic Bilbao ora in scadenza di contratto in Giappone, sicuramente di esperienza e qualità. Più in ottica futuro, a me piace molto Chatzigiovanis del Panathinaikos.
Tutti gli anni gli stessi discorsi …gli stessi problemi e poi non arriva mai nessuno ..con i condizionali non si va da nessuna parte ..tanto QUELLO che comanda di calcio non ci capisce niente
Si ma chi lo sceglie l’elemento giusto che ci serve? Grande Punto?
Mister Grande Punto in 2 anni che è qui ha fatto richiesta per un solo giocatore (perché quelli che avevamo erano tutti favolosi… tranne uno con la maglia n° 10 che non poteva pensare di essere titolare naturalmente). 25 cucuzzoni per quello che è sotto gli occhi di tutti.
Faccio un appello alla società: lIBERATE GLI OSTAGGI! LIBERATECI DALLO SCEMPIO A CUI SIAMO COSTRETTI OGNI MALEDETTA DOMENICA! Vi prego, vi scongiuro: mandatelo a casa. Per favore. Grazie.
Ma il Sig. Bava tutto solo,si deve interessare del mercato in entrata e in uscita per prima squadra e primavera??? Come faaaa…..???? Se ci riesce è bravissimo.. Se poi ci scova un centrocampista che manca da anni è da
applausi. Non so se devo illudermi…o stare coi piedi x terra.
Ma per favore, basta con le supercazzole …. non abbiamo mai fatto mercato a gennaio, figurarsi se lo facciamo adesso, con un allenatore a breve esonerato e dopo aver buttato 25 milioni in estate, al massimo vendiamo Zaza e i giovani che non giocano, stop.
A me pare che manchi il centrocampista dinamico che accorci da giocare con rincon. Recuperano poche palle e sono mosci sia quando accompagnano l azione in avanti sia quando devono fare la fase difensiva. Se fossi io nella stanza dei bottoni cederei Bonifazi e parigini per fofona.
Condivido integralmente quanto evidenziato dal cronista di ToroNews.
Non è assolutamente semplice individuare durante la prossima sessione invernale di mercato un profilo di centrocampista che offra reale qualità tecnica ad un reparto in difficoltà cronica da troppo tempo.
Aldilà degli esuberi della rosa da sfoltire, risulta oggettivo che quella della pedina da inserire centrocampo è la assoluta priorità di mercato della Società granata.
Questa autentica “rogna” è affidata alla competenza, nello specifico caso messa a dura prova, del Direttore Sportivo Bava. Buon lavoro ! Alè TORO !
Basta andare a vedere in Europa chi è in scadenza di contratto e può essere preso a parametro zero.
Quelli bravi a parametro 0 sono già tutti andati. Chi va a scadenza e a gennaio può firmare un precontratto ha squadre alle costole e trattative da almeno 3 mesi. Non stanno certamente ad aspettare Cairo che non sa cosa deve fare stasera a cena.
Secondo te il Toro di Cairo può permettersi quelli “bravi” come dici te?
Fortunatamente non esistono solo quelli ma anche coloro che possono andar bene x la nostra dimensione.
Basta muovere il culo
Forse Segre potrebbe essere un’ipotesi, ha il difetto di essere un canterano. E’ giovane, ha poca esperienza, ma inserito progressivamente potrebbe dare una mano. Tanto i buoni a gennaio non si muovono, inutile andare a spendere per atleti che il prossimo allenatore potrebbe “non vedere” e/o cercare di raddrizzare una stagione compromessa, come emerge anche dall’articolo.
L’anno scorso la Viola prese Muriel a GENNAIO.
Con i suoi 6 gol e non so quanti assist ha contribuito a salvarli.
Quest’anno con l’Atalanta da spettacolo.
Ancora ricordo chi qui diceva che era bollito.
L Atalanta ha ilicic . A noi faceva schifo
…
Nn fu preso x nn pagarlo 1.5mln in più
Ma certo …faceva schifo pagarlo 1 milione in più…il problema è e sara sempre lo stesso…cairo.
Sono 13 anni che aspettiamo un centrocampista che sappia costruire…. Però il signor Cairo cerca di fare il meglio che può…… Aspettiamo ancora un po’!?