Torino: contro l’Empoli con la grinta del capitano

"Il capitano, nella sfida contro il Palermo, ha segnato il gol che ha rimesso in equilibrio il risultato. Per risollevare le sorti del campionato serviranno la sua forza e la sua costanza: la squadra ha più che mai bisogno di lui.

"TESTA ALL'EMPOLI - "Se giochiamo come abbiamo giocato contro la Juve ce la giochiamo con tutti. Ora testa a Copenaghen poi all'Empoli." Così parlava il capitano, dopo la gara serale contro i rosanero, dove la sua grinta e il gol da ex, hanno salvato la partita. Sempre presente, con il fisico e con lo spirito, a guidare la squadra nei momenti difficili, come questo che il Toro sta attraversando. Già a partire da lunedì, nella sfida contro l'Empoli, servirà tutta la sua grinta per guidare i compagni e riaccompagnarli sui giusti binari di questo campionato difficile. Al Torino servono i punti e contro l'Empoli l'imperativo è vincere.

"CAPITANO DEI TIFOSI - Dal momento in cui la fascia di capitano è passata da Rolando Bianchi al braccio del difensore polacco, il rapporto con la tifoseria è andato in crescendo. Già declamato idolo dopo il derby di andata del campionato 2012/2013, dove ha dimostrato la sua irruenza e la sua grinta da vero Cuore Toro, non ha mai perso l'occasione di onorare e dimostrare il suo rispetto alla tifoseria, crescendo non solo in campo, ma anche fuori, nell'atteggiamento da vero leader, forte ma umile allo stesso tempo. Queste doti gli vengono riconosciute a 360° sugli spalti, e sui social, dove si susseguono foto e dediche a colui che il popolo granata riconosce come l'essenza dello spirito Toro.

"Il campionato in corso non sta dando i frutti sperati, vista la posizione in classifica e la difficoltà nel concretizzare risultati positivi; ciononostante Glik rimane tra i giocatori con le prestazioni migliori, sempre attento e concentrato nel ruolo. A maggio ha rinnovato il contratto con il Torino fino al 2017, e la piazza non ha dubbi: a tutti gli effetti è ormai idolo indiscusso nei cuori granata.