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Torino, dopo l’andata impossibile sottovalutare il Carpi

Nikhil Jha

Concentrazione / Il monito dello scorso ottobre deve rimanere ben saldo nelle menti dei granata

"Errare è umano, perseverare è diabolico. Questa massima popolare racchiude in sé, probabilmente, il vademecum di cosa il Torino (non) dovrà fare nell'approcciare la sfida con il Carpi che si profila domenica prossima. I granata, infatti, non dovranno cadere nella trappola che già li colse nell'ottobre scorso, quando la squadra di Ventura cadde a sorpresa a Modena quand'era ancora alla caccia del primo posto in solitaria, regalando agli emiliani la prima, storica vittoria in Serie A, e aprendo al periodo negativo che avrebbe spento gli entusiasmi dell'ambiente

"Si sa, spesso le parole del prepartita vengono smentite dai fatti. Ecco che il Torino, quindi, a discapito delle dichiarazioni rassicuranti in settimana, si trovò ad affrontare l'allora ultima in classifica senza il giusto nerbo, cadendo nel più classico degli errori di supponenza e fallendo un'enorme occasione per continuare a stupire. Con l'andata in testa, però, per la sfida di domenica i granata devono essere pronti a scendere sul terreno di gioco con la giusta mentalità, consci delle proprie potenzialità ma anche del valore e della qualità dell'avversario. Trascurare una delle due metterebbe di certo la sfida in salita.

"Nessuna sbavatura nell'approccio, dunque, anche perché i granata sono chiamati a dare continuità alla prestazione di Palermo, dove Glik e compagni sono stati bravi ad aggredire l'avversario e a crearsi gli spazi opportuni per sviluppare il proprio gioco, sfruttando l'evidente momento di difficoltà dei siciliani. Riprendere la mentalità del Barbera potrebbe essere il primo passo verso la direzione giusta, che consentirebbe ai granata di affrontare il match in maniera positiva. Senza sentirsi arrivati, anche perché il Toro è appena ripartito, si potrà far valere la differenza di classifica tra le due squadre, altrimenti la brutta sorpresa può essere dietro l'angolo. E dopo l'andata, non ce lo si può più permettere.