01:33 min

gazzanet

Toro: esordio difficile per Valdifiori, ma la sua qualità può essere ossigeno

Raffaele Lima

Focus On / L'ex Empoli ha steccato alla prima con la maglia granata, uscendo anzitempo a causa di un infortunio

"Spesso l'inizio di una nuova avventura lo si può sognare in mille modi diversi, ma Mirko Valdifiori, di certo, non l'aveva immaginata così la sua prima gara ufficiale da giocatore del Torino. Un esordio non da inserire nell'album personale dei ricordi calcistici, ma di certo l'ex Empoli ne saprà fare tesoro, sfruttandolo con intelligenza e astuzia a suo vantaggio. Una buona base da cui ripartire proprio contro la squadra che lo ha lanciato nel calcio che conta: l'Empoli.

"Quella squadra toscana che, qualche stagione fa, lo ha visto protagonista di un campionato di Serie A del tutto inatteso, con alla guida un allenatore allora emergente - Sarri - ma che ora traina una delle formazioni più ambite della penisola, ovvero il Napoli. L'allenatore partenopeo, nella stagione 2014-2015, ha dato le chiavi del suo centrocampo proprio all'attuale mediano granata, stupendo, di molto, le aspettative della piazza. Ma la cara Toscana, adesso, è soltanto un ricordo ed occorre costruire un nuovo futuro, sotto le vesti di un geometra di esperienza che ha sede nel capoluogo piemontese e le prime magie, potrebbero essere effettuate proprio contro la sua  adorata ex, al fine di riuscire a neutralizzare definitivamente quell'esordio che sa un po' di amaro, fin troppo, soprattutto a causa di quella pecca fisica, la quale lo ha fatto uscire dal rettangolo di gioco anzitempo. Del resto non è il primo a fallire ad un esordio: vari campioni, se non leggende, hanno fatto cilecca alla prima di qualche competizione. Avrà dunque parecchio tempo, Valdifiori, per far uscire le sue note doti tecniche, le quali saranno indispensabili per il nuovo Torino di Mihajlovic, affamato di vittorie e soprattutto di posizioni che contano.