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Torino: il calo delle presenze allo stadio c’è, ma non è così netto

Matteo Gabiano

Approfondimento / Meno spettatori all'Olimpico, ma considerato tutto, il calo non è così netto

"In questi mesi si è tanto parlato del calo dell'affluenza all'Olimpico durante le partite del Toro. Rispetto alla passata stagione si rileva una netta flessione delle presenza in campionato e la media generale di tutte le partite vede un conseguente calo in questa stagione.

"I numeri dicono che la media di questi mesi, partendo da luglio contro il Brommapojkarna fino alla gara di mercoledì scorso contro la Lazio in Coppa Italia, è stata di 15089 spettatori. Allo stesso punto della passata stagione la media era stata di 16909 presenze nelle gare casalinghe. Va detto che quest'anno sono ben cinque le partite giocate in più in casa, quelle di Europa League, che hanno contribuito in maniera significativa a mantenere decente il livello di presenze allo stadio. Nelle gare “europee” la media è di 17476, addirittura superiore a quella del campionato dello scorso anno.

"Quest'anno il Toro ha perso i suoi pezzi pregiati in attacco ed ha avuto più di qualche difficoltà a fare risultato, questo non ha aiutato il botteghino. In campionato la media, spinta in alto dai tutto-esaurito contro le milanesi, è di 16347 spettatori a gara, cioè circa mille spettatori in media in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso campionato.

"Va detto come la gara con la Lazio in Coppa Italia, che ha visto solo 4305 spettatori, abbia demolito la media generale, non considerandola nel computo generale la media degli spettatori raggiunge circa le 16700 presenze, solo duecento in meno rispetto allo scorso anno. Però va considerata e rovina il quadro generale che non è però roseo come l'anno passato.

"Il Toro sa che può contare su circa 15000 persone che, nel bene e nel male, vanno allo stadio, sta alla società rispettarli ed agevolarli per permettere che non siano i soli a sostenere la squadra. In assoluto il Toro può contare su molti più tifosi in giro per l'Italia, bisogna invogliarli a tornare allo stadio, perchè i numeri che si facevano pochi anni fa erano molto diversi.