00:49 min
I voti

Torino, il pagellone di fine anno: Gojak 5, una stagione in ombra

Luca Sardo

Su un totale di 15 presenze in Serie A, Gojak solamente 7 volte è partito titolare collezionando 472'

Terminata la stagione, su Toro News torna l'appuntamento con i pagelloni di fine anno: a ogni giocatore assegneremo un voto che riassuma la stagione 2020/2021. Buona lettura. 

Alla sua prima stagione con la maglia granata Amer Gojak si può dire che abbia deluso le aspettative. Il numero 10 non è mai riuscito a trovare continuità considerato il poco minutaggio totalizzato da lui quest'anno. Se già con Marco Giampaolo il bosniaco aveva visto poco il campo, con l'arrivo di Nicola il classe 1997 è praticamente uscito dai radar. Su un totale di 15 presenze in Serie A, Gojak solamente 7 volte è partito titolare collezionando 472'. Il numero 10 tesserato dal Torino all'ultimo giorno del mercato di ottobre non è riuscito ad ambientarsi appieno nè ad affermarsi nel campionato italiano.

PARTITA TOP - La miglior partita del bosniaco con la maglia granata è stata quella con il Parma nel girone di andata vinta 3-0 allo stadio Ennio Tardini. Prima l'assist per Izzo e poi il gol al 95' del bosniaco hanno permesso al Torino di chiudere la partita e portare a casa i tre punti. Dopo che era entrato a gara in corso nel match coi crociati, nella partita successiva Gojak è stato premiato da Giampaolo dopo la bella prestazione che lo ha schierato dal primo minuto in casa con il Verona.

PARTITA FLOP - Eccezion fatta per la gara di Parma, Gojak in questa stagione ha spesso disputato gare mediocri. La partita in cui Gojak ha avuto le maggiori difficoltà probabilmente è stata nel girone di andata nel match a San Siro con il Milan. Schierato da Giampaolo dal 1' nel ruolo di mezz'ala, il bosniaco non è praticamente mai entrato nel vivo del match tanto che il tecnico granata lo ha sostituito nell'intervallo inserendo al suo posto Karol Linetty.

VOTO - In definitiva, il voto assegnato ad Amer Gojak è 5. E' stata una stagione in ombra per il centrocampista bosniaco. Ricordiamo che il numero 10 granata è arrivato la scorsa estate in prestito dalla Dinamo Zagabria: l'obbligo di riscatto però è saltato a causa del mancato raggiungimento di determinate condizioni (QUI per maggiori dettagli). Il diritto di riscatto sul giocatore bosniaco però è rimasto: ora toccherà al club granata - insieme al nuovo tecnico Ivan Juric - decidere se acquistare a titolo definitivo il classe '97. Ma al momento ci sono dubbi sul fatto che ciò possa avvenire.