01:49 min
I voti

Torino, il pagellone di fine anno: Rincon 5.5, carattere e poco altro

Luca Sardo

Il centrocampista venezuelano in questa stagione ha saltato solamente due partite per squalifica: sia con Giampaolo che con Nicola il centrocampista è stato uno dei pochi imprescindibili dei granata

Terminata la stagione, su Toro News torna l'appuntamento con i pagelloni di fine anno: a ogni giocatore assegneremo un voto che riassuma la stagione 2020/2021. Buona lettura. 

Anche in questa stagione, Tomas Rincon si è confermato un titolare fisso per questo Torino. Sono state 39 le presenze del centrocampista venezuelano su un totale di 41 partite del Torino: le uniche due partite che il numero 88 non ha giocato sono state a causa di turni di squalifica. L'annata del venezuelano è divisibile in due parti per il ruolo ricoperto: è stato utilizzato nella prima parte di campionato nel ruolo inedito di regista del rombo di centrocampo  con Marco Giampaolo, mentre da febbraio in poi, complice l'arrivo di Rolando Mandragora, Rincon ha giocato nella posizione, per lui più congeniale, di mezzala del centrocampo a cinque. In generale, il rendimento del venezuelano ha spesso lasciato a desiderare: il numero 88 ha faticato a riempire le sue partite con contenuti diversi dall'impatto fisico e caratteriale.

PARTITA TOP - La miglior partita giocata dal giocatore venezuelano è stata allo stadio Olimpico Grande Torino con la Roma nel girone di ritorno. Entrato a gara in corso al posto di Lukic, El General ha cambiato la partita: oltre che esser entrato in campo con la solita voglia di lottare su ogni pallone, in quell'occasione Rincon ha firmato il suo primo e unico gol stagionale che ha chiuso la partita permettendo ai granata di portare a casa i tre punti che si sono rivelati fondamentali ai fini della salvezza. Rincon giocò bene anche in Atalanta-Torino, la gara in cui i granata rimontarono tre reti ai bergamaschi: fu la prima gara da mezzala e rispose bene.

PARTITA FLOP - Tra le peggiori prestazioni in questa stagione di Rincon c'è senza dubbio il match di andata a San Siro contro l'Inter. In quell'occasione il venezuelano ha commesso due errori molto gravi in fase di impostazione, che hanno permesso all'Inter - sotto 2-0 - di rimontare la partita (terminata 4-2 per i nerazzurri). Altra brutta prestazione del venezuelano in Sampdoria-Torino del girone di ritorno: a Genova il venezuelano incappò in un pomeriggio completamente sballato con troppi errori tecnici.

VOTO - In definitiva il voto assegnato a Tomas Rincon è 5.5. Insufficienza per il venezuelano che ha pagato le difficoltà riscontrate nella prima parte di stagione in ruolo oggettivamente non suo. Si è messo a disposizione con professionalità, ma non è un play di centrocampo e questo è stato uno dei temi più discussi dei primi mesi dell'anno per indicare un calciomercato estivo che non era riuscito a colmare una lacuna importante della rosa. Va comunque detto che anche da mezzala ha palesato delle difficoltà: poca qualità tecnica, troppi errori di misura e una certa tendenza a rallentare il gioco hanno caratterizzato le prestazioni del venezuelano.