Torino, il pagellone di fine anno: Sirigu 5.5, risorge nel momento più delicato

Statistiche da brividi per il portiere granata che riesce, però, a mettere le mani sulla salvezza con un finale di stagione in crescendo

Terminata la stagione, su Toro News torna l'appuntamento con i pagelloni di fine anno: a ogni giocatore assegneremo un voto che riassuma la stagione 2020/2021. Buona lettura. 

Quella di Salvatore Sirigu è stata senza alcun dubbio la peggior stagione a livello personale da quando veste la maglia granata. Globalmente il rendimento del secondo portiere della Nazionale è stato largamente inferiore ai suoi standard, a maggior ragione se confrontato con i numeri che ha totalizzato nei primi tre campionati disputati all'ombra della Mole. Sirigu ha concesso diversi gol evitabili come dimostrato dal differenziale dei Post Shot Expected Goals, che recita -14.1 ed è di gran lunga il peggior dato dei top-5 campionati europei. Tradotto in parole? Sirigu ha subito almeno 14 gol che, data la pericolosità del tiro, avrebbe dovuto evitare. Il numero 39 del Toro, inoltre, è terzultimo in Europa per percentuale di parate (58,1%): solo Alex Cordaz del Crotone e Ruben Blanco del Celta Vigo hanno totalizzato un dato inferiore. Nonostante questo va detto che Sirigu ha messo le mani sulla salvezza, riscattandosi parzialmente nel girone di ritorno con alcune ottime prestazioni contro Sassuolo, Juventus, Verona e Lazio, partite in cui il Torino ha strappato i punti decisivi per la permanenza in Serie A.

PARTITA TOP - La partita in cui Sirigu ha dato più sicurezza al reparto difensivo è lo 0-0 contro la Lazio che ha decretato la matematica salvezza dei granata. Sempre attento in uscita, bravo sulle conclusioni di Muriqi, Luis Alberto e Lulic, decisivo a 10' dalla fine sul destro di Escalante, ma anche fortunato in occasione dei pali centrati da Immobile (su rigore) e Lazzari. All'Olimpico Sirigu ha alzato il livello della concentrazione e dell'attenzione portando a casa un meritato 7 in pagella.

PARTITA FLOP - In diverse partite Sirigu non è stato il Sirigu che tutti conoscevano. La peggiore è, senz'alcun dubbio, quella in casa dell'Atalanta in cui il Toro ha dovuto rimontare le tre reti di svantaggio alla squadra di Gasperini per strappare un punto. In occasione dei gol di Ilicic, Gosens e Muriel Sirigu ha avuto le sue responsabilità. Il primo gol è arrivato su un tiro lento e centrale di Ilicic, il secondo su un cross dalla linea di fondo respinto in rete proprio dal portiere granata, il terzo con una respinta centrale sui piedi di Muriel.

VOTO - In definitiva, il voto assegnato a Sirigu è 5,5. Insufficienza minima che tiene conto delle statistiche negative e delle prestazioni non brillanti, ma anche della parziale ripresa nel finale di stagione, culminata nell'ottima prova all'Olimpico di Roma con la Lazio. Sirigu ha la colpa di aver contribuito al crollo granata e il merito di essere risorto nel momento più delicato della stagione.