gazzanet

Torino-Inter, difesa punita sull’unico errore. Gaston Silva chiude bene

Contro i nerazzurri la retroguardi ha concesso pochissimo: buon passo per tornare ai livelli della passata stagione

Federico Bosio

"I tifosi del Torino non posso certo essere contenti del risultato finale della partita di ieri: la sconfitta interna contro l’Inter sancisce infatti la chiusura di un ciclo di fuoco che hai granata ha portato ben pochi punti in tasca (solamente due in addirittura sei partite) ed inoltre fa crollare l’imbattibilità stagionale della squadra di ventura tra le mura amiche. Tuttavia, ci sono stati evidenti miglioramenti rispetto alle ultime partite e questo è un fatto innegabile: in particolare la difesa sembra essere sulla giusta strada per tornare il punto di forza che è stata negli anni passati per il Torino.

"Nell’anticipo di ieri infatti i nerazzurri sono stati praticamente inesistenti sotto porta: Glik e compagni hanno concesso loro pochissime occasioni in generale e solamente due tiri totali nello specchio della porta; certo, uno di quei due tiri si è trasformato in gol ed ha regalato i tre punti ai ragazzi di Mancini, tuttavia nel complesso l’Inter non si è resa quasi mai pericolosa ed il match è stato gestito in maniera ordinata e abbastanza tranquilla dalla retroguardia granata. Glik e Moretti sono stati autori di buone prestazioni nella gestione del pallone e negli anticipi, Padelli è sembrato più sicuro del solito e sulla rete dell’Inter questa volta è veramente incolpevole: Kondogbia calcia forte e da pochi passi, il numero 1 granata non poteva evitare la rete nerazzurra; in questo caso l'errore difensivo è prima di Baselli e poi di Molinaro, che si lasciando scavalcare dalla traiettoria del pallone guardando la sfera e non l'avversario: Kondogbia arriva da dietro, prende il tempo a tutti ed è liberissimo di battere a rete. Ovviamente la tendenza di subìre almeno una rete a partita è da invertire, ma l'Inter è stata veramente molto cinica ed ha capitalizzato la migliore occasione della partita, per il resto i nerazzurri sono stati inoffensivi.

"Arriva inoltre una buona notizia per Ventura, una nota positiva nel quadro generale tutt’altro che roseo: la prestazione di Gaston Silva. Dopo una lunga settimana di ipotesi, sul modulo e sugli interpreti, il tecnico ha preferito dare fiducia al giovane uruguayano piuttosto che puntare sull’esordio ufficiale di Pryima o sull’arretramento di Giuseppe Vives. Silva può ricoprire il ruolo di terzino sinistro o quello di centrale di sinistra (in poche parole un vice-Moretti) e, da quando è arrivato sotto la Mole, è sempre stato impiegato in quei due ruoli. Contro i nerazzurri invece, spostato sul centro-destra, ha mostrato un buon dialogo con i compagni, difensivamente autore di buone chiusure; qualche stop sbagliato di troppo ma sempre recuperati al meglio e senza commettere fallo: veramente una bella sorpresa, una valida alternativa in più per Ventura in questo periodo di pesanti assenze dovute agli infortuni.