"Torino e Napoli tornano a sfidarsi a distanza di un girone, ma sembra passato un anno per le differenze che presentano le due squadre rispetto alla gara di andata, in campo ma non solo.
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Torino-Napoli, quanti cambiamenti rispetto alla sfida di ottobre
Verso Torino-Napoli/ Rispetto alla partita di andata le due squadre hanno cambiato volto e ora sono a caccia di obiettivi importanti
"MERCATO Certamente un ruolo importante nel trasformare le due formazioni rispetto al match di andata del San Paolo ce l'ha avuto il mercato: nel Toro in porta c'era Gillet e in attacco Larrondo, un altro mondo. Adesso i granata hanno come 'unico' numero 1 Padelli tra i pali mentre in avanti c'è una chioma bionda che risponde al nome di Maxi Lopez e che dopo aver 'matato' il Bilbao in Europa vuole ripetersi in campionato. Anche nel Napoli però alcuni degli interpreti principali sono cambiati: Insigne, in gol all'andata, non è ancora rientrato dopo la rottura del legamento crociato e a sostituirlo è arrivato Manolo Gabbiadini, che si è calato nella realtà di Napoli nel modo che sa fare meglio, cioè facendo tanti gol. Per l'ex doriano sono già 4 in dieci partite complessive con la maglia azzurra. Inoltre c'è uno Strinic in più, un colpo di mercato azzeccato dai campani che può creare diversi problemi al Toro.
"CONDIZIONE Non sono però solo gli interpreti in campo ad essere cambiati da inizio ottobre. Lo è, e molto, la condizione mentale delle due squadre ed anche i loro risultati. Entrambe giungono a questo scontro dalla qualificazione ottenuta in settimana in Europa League, anche se l'impegno del Napoli è stato decisamente meno complesso di quello dei granata avendo risolto ampiamente risolto la pratica Trabzonspor già all'andata. L'ambiente del Toro è gasatissimo e questa squadra non pare nemmeno lontana parente di quella che dopo la partita di andata aveva collezionato 5 punti in sei partite. Il pubblico che ad inizio anno mugugnava ora sogna ad occhi aperti una nuova qualificazione in Europa League e la serie di undici risultati utili consecutivi non fa che entusiasmare ancora di più tutti.
"CLASSIFICA Con i risultati e le vittorie sta cambiando anche la classifica, che vede rilanciate le ambizioni di granata e azzurri per i rispettivi obiettivi. Per il Torino come detto si inizia a pensare seriamente ad una nuova possibile qualificazione in Europa, quando dopo le prime sei partite sembrava impossibile chiedere qualunque cosa in più della salvezza. Anche il Napoli però si è fortemente rilanciato ed è passato dall'inseguire il 3° posto a sperare di poter entrare in Champions League dalla porta principale, senza passare dai preliminati. Dopo la partita di andata contro il Torino i punti di distanza dalla Roma erano già 5; ora sono solo 3, e la squadra di Benitez nel girone di ritorno ha vinto 4 partite su 5, perdendo solo a Palermo, e continuando a mettere pressione sulla Roma.
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