"La partita tra Torino e Verona è terminata col punteggio fisso di 0-0, ma analizzando a fondo i numeri del match si può capire come in realtà i granata siano stati a capo delle manovre: infatti il risultato di parità si può anche attribuire (in parte) alla partita ottima di Gollini, estremo difensore del Verona, che più di una volta si è fatto trovare al posto giusto, riuscendo a lasciare la porta degli scaligeri inviolata.
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Torino-Verona, dominio granata: ma solo nei numeri
L'analisi / I granata, nonostante non siano riusciti a conquistare i tre punti, sono stati superiori: questo dicono le statistiche...
"POSSESSO PALLA – Partendo da un dato basilare, il possesso palla, si può capire come il il pallino del gioco ce lo abbia avuto in mano il Torino per buona parte della partita: infatti le statistiche parlano di un possesso fissato al 57% per i granata e del 43% per gli scaligeri. Anche lo stesso numero dei calci d'angolo sorride al Toro: sono 5 i calci dalla bandierina per gli uomini di Ventura, mentre soltanto 2 per quelli di Delneri.
"OCCASIONI – L'attacco parla ancora granata. Oltre ad aver avuto l'occasione più chiara e clamorosa al minuto 92 con Martinez, il Torino ha tirato ben 16 volte, contro i 10 tiri del Verona: gli uomini di Ventura hanno centrato lo specchio della porta 6 volte, mentre gli scaligeri soltanto la metà.
"CARTELLINI – Un altro dato importante riguarda la disciplina nel match, che ha visto ancora una volta il Verona in difficoltà, e il Torino tranquillo. Infatti sono ben 4 i cartellini gialli rimediati dagli uomini di Delneri, mentre i granata sono riusciti a non prendersi neanche un'ammonizione, dimostrando di aver giocato una partita sostanzialmente corretta (e forse un po' sfortunata).
"Infine un dato che mette in difficoltà il Torino: sono tre le volte in cui i granata sono stati colti in fuorigioco, mentre il Verona non è mai stato in posizione di offside.
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