Quella di domenica tra Torino e Fiorentina è una partita che mette in palio punti fondamentali sia per i granata che per i Viola. La panchina di Montella dopo la sconfitta casalinga contro il Lecce è appesa ad un filo, quella di Mazzarri è un po’ più salda dopo il colpo esterno a Genova. Sarà anche una partita tra due squadre simili per rendimento nell’arco dei 90’: le statistiche fornite da Opta ci restituiscono un quadro ben delineato in cui Torino e Fiorentina hanno costruito gran parte del proprio bottino in termini di punti e realizzazioni nei secondi tempi.
TORO A RILENTO – Se si giocassero solo i primi tempi, il Toro avrebbe solo 12 punti in classifica. Solo la Sampdoria è riuscita a fare peggio con 9 punti. C’è un evidente problema di approccio alla partita, dovuto più che altro all’aspetto mentale. Problema emerso anche nello scorso campionato ed evidentemente non del tutto risolto. I granata non riescono ad imporsi nella prima frazione, probabilmente a causa dell’atteggiamento conservativo mostrato in queste prime 14 giornate.
VIOLA SOLO NEL SECONDO TEMPO – Ancora più clamoroso il dato che riguarda la Fiorentina: 13 goal su 18 totali realizzati nei secondi 45’. Vuol dire che il 72% della Fiorentina è arrivato nelle seconde frazioni disputate. Sono dati che devono far riflettere: chi riuscirà ad indirizzare la partita nel primo tempo sfruttando le debolezze nell’approccio dell’avversario, metterà una seria ipoteca sulla posta in palio.
Boh sembrerebbe andare contro il fatto che avremmo una pessima forma fisica…
Meno male che c’è il secondo tempo, con Sinisa era il contrario eravamo primi in classifica nei primi tempi per poi precipitare nella ripresa.
Si potrebbe riprendere Sinisa, in panca per i primi tempi, e Mazzarri in panca per il secondo tempo.