Toro, lo dice anche Miha: per l’Europa c’è bisogno di maggiore esperienza

""Quello di far crescere i giovani e farli esplodere è un ottimo percorso, ma poi se si vuole andare in Europa serve anche gente esperta". Questo è il concetto che ha espresso Sinisa Mihajlovic questa mattina durante la sua conferenza stampa:tenutasi allo stadio Olimpico Grande Torino alla vigilia del match tra il suo Toro e l'Udinese di Delneri. L'allenatore serbo, che tanto aveva creduto all'Europa ad inizio stagione, ha visto sfumare il suo sogno verso la fine del girone d'andata quando le prestazioni della squadra sono nettamente calate.

"Miha, oltre ad essersi imputato le colpe per la parabola discendente della sua formazione, ha anche ammesso che forse quest'anno il piazzamento per palcoscenici internazionali era un obbiettivo troppo ambizioso e ci vuole un lavoro più ampio e strutturato avendo una base di elementi fidati e d'esperienza. In questo Torino rivoluzionato in estate, rispetto alla squadra allenata da Ventura la scorsa stagione, si è sentita l'assenza di un vero leader dello spogliatoio che sapesse trascinare la squadra fuori dal momento difficile.

"Adesso il tecnico granata vuole cercare di concludere il suo biennio in Piemonte facendo esultare i propri tifosi per la riconquista dell'Europa. Quindi la testa va al prossimo anno e queste nove sfide rimanenti serviranno all'allenatore per fare degli esprimenti, capire chi confermare o meno e preparare la squadra ad affrontare la prossima stagione con un'identità ben precisa. Per l'annata nuova, infatti, si dovrebbe ripartire con una buona base, che possa essere perfetta per far poi amalgamare i nuovi arrivati, che dovranno far effettuare alla squadra il definitivo salto di qualità.

"Gli elementi su cui il Toro dovrebbe puntare dovrebbero essere il difensore Castan, che durante l'ultimo periodo si è un po' perso a causa della acciacchi fisici, con lui dovrebbe ripartire anche Rossettini, che si sta dimostrando con il passare dei match sempre più importante per questa club. In cabina di ragia Valdifiori farà da chioccia ai giovani nonostante Lukic stia disputando delle gare egregie. Il trio d'attacco, composto da Iago Falque, Ljajic e Belotti, dovrebbe essere confermato totalmente con il solo "gallo" che è in dubbio visto i numerosi interessamenti dall'estero ma lui ha già espresso cosa vorrebbe per il suo futuro...

"Mihajlovic conta di ripartire su questi suoi uomini fidati per potersi togliere qualche soddisfazione nella prossima annata, anche se, come ribadito a più riprese, saranno necessari acquisti mirati per rinforzare ulteriormente questa squadra che ha bisogno di elementi di qualità per giocarsela alla pari con gli avversari che sono sempre più agguerriti...

"