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Primavera / Torino-Bari 2-1: vittoria fondamentale, ma che sofferenza

Giovanili / La squadra di Coppitelli è riuscita a conquistare i tre in una partita tutt'altro che facile: un rigore fallito all'ultimo respiro dei pugliesi regala la gioia ai granata

Gualtiero Lasala

Vittoria molto importante per i granata di Coppitelli, che hanno dovuto affrontare una partita che ha cambiato volto soprattutto nella seconda frazione di gioco: il Toro è stato graziato, dopo un finale pieno di tensione. I pugliesi hanno sbagliato un rigore all'ultimo secondo, dando i tre punti ai granata.

Il Torino ha cominciato, invece, la sfida con il Bari - allo stadio Don Mosso - subito molto votato all'attacco, e i granata sono stati presto premiati per questo atteggiamento offensivo: al terzo minuto Berardi viene imbeccato da un ottimo Traore, che gli serve un pallone dalla destra permettendo all'attaccante di concludere a rete. Il Tiro col mancino spiazza Faggiano, e il Toro si porta subito in vantaggio col suo giocatore più in forma.

Tre minuti dopo c'è forse l'occasione più nitida per raddoppiare il risultato: Piscopo sfonda sulla fascia sinistra, serve De Luca piazzato nell'area piccola che conclude, colpendo Faggiano in pieno. Quella del portiere è stata una parata importante, che ha tenuto ancora in piedi un Bari colpito a freddo nei primi minuti di gioco. Sei minuti più tardi è ancora tra i piedi di Berardi l'occasione del raddoppio: sfondando centralmente arriva al momento della conclusione, che però si rivela debole e finisce tra le braccia di Faggiano.

Nel corso del primo tempo il Torino ha provato molto la conclusione da fuori area, soprattutto con Giraudo, che al trentaseiesimo ci prova con un tiro di esterno, che va vicino all'incrocio dei pali.

Il secondo tempo invece il Torino viene colpito a freddo dal Bari: Portoghese, liberandosi della trappola del fuorigioco, si presenta freddo davanti a Cucchietti, e finalizza col mancino nello stesso angolo in cui aveva segnato Berardi. Pochi secondi dopo ancora Portoghese mette paura al Toro, cercando una conclusione col destro a rientrare, che però termina sopra la traversa. Il Toro ha provato a reagire, ma in modo caotico, provando a trovare gli inserimenti di De Luca e con una conclusione di Piscopo, che però non impensieriscono in modo eccessivo il portiere. Di certo il Bari è rientrato dagli spogliatoi con una grinta e uno spirito diversi.

Col passare dei minuti è il Toro a riprendere in mano il pallino del gioco, tentando un fraseggio prolungato, che poi si conclude con una conclusione di Berardi dalla distanza, che Faggiano blocca a terra senza eccessivi affanni. Il gioco, nei minuti successivi, è diminuito di intensità, con il Bari che ha acquisito un atteggiamento più spregiudicato ma molto attento in difesa.

A metà ripresa è ancora tra i piedi di Berardi l'occasione di tornare in vantaggio: l'attaccante ha provato a concludere dalla distanza, ma nuovamente la sua conclusione è stata debole e facile preda di Faggiano. Il Toro ha cercato di scuotersi, ma un Bari più attento è riuscito a neutralizzare, nella prima parte del secondo tempo, la squadra di Coppitelli.

Alla mezz'ora è poi arrivata l'azione più pericolosa del Toro, con Rossetti che ha servito Giraudo: il terzino ha saltato l'avversario, tentando la conclusione con destro, che ha sfiorato il palo. Ma pochi minuti dopo ecco il meritato vantaggio del Torino, che è arrivato ancora una volta da Rossetti, su un calcio d'angolo battuto molto bene da D'Alena: nel finale viene concesso un calcio di rigore al Bari, che però è stato fallito da Coratell che, di fatto, ha dato i tre punti al Toro calciando a lato.

i granata hanno così risolto una situazione davvero intricata, che rischiava di diventare molto pesante ai fini del discorso qualificazione ai play off. Il percorso sarà ancora complesso, con ancora due match assolutamente da portare a casa, ma la vittoria di oggi può dare morale ai ragazzi di Coppitelli, e può rivelarsi cruciale per il cammino granata.