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Squadre B: la Juventus annaspa, e il Torino pregusta già il derby

Approfondimento / Tanti giocatori di proprietà granata stanno ben figurando in Serie C

Gianluca Sartori

"Lucchese, Piacenza, Albissola e Pontedera. La Juventus Under 23, inserita nel Girone  dell Serie C, ha inanellato ieri la quarta sconfitta consecutiva, perdendo per 1-2 tra le mura amiche del "Moccagatta" di Alessandria. Fatica e non poco,  la squadra di mister Mauro Zironelli, che si trova oggi a un solo punto dalla zona playout essendo peraltro una delle sole tre squadre ad aver giocato tutte e 12 le gare in programma. La prima seconda squadra nel calcio italiano è per ora un esperimento riuscito a metà (eufemismo): sebbene i risultati non siano il primo obiettivo per cui il gruppo è stato creato, la dimensione attuale della squadra consiste nella lotta per evitare la zona retrocessione. Avendo la Juventus costruito una squadra basata in gran parte sui reduci dell'ultima Primavera, due sono le considerazioni da fare: la prima riguarda la siderale distanza tra il calcio della Primavera e quello dei grandi, che si conferma vedendo giocare la Juventus Under 23 partita dopo partita. La seconda è il fatto che quanto sta succedendo i bianconeri - a prescindere da come andrà  finire la loro stagione - deve essere un monito per le società che intendono costruire un seconda squadra nella prossima stagione, tra cui, come noto, dovrebbe esserci anche il Torino.

"LE OPZIONI - Il presidente Urbano Cairo, solo un mese fa, aveva dichiarato: "Anche il Torino l'anno prossimo avrà un seconda squadra in Serie C". Come già raccontato su queste colonne, esistono due possibilità principali:l'istituzione di un secondo gruppo a sè stante come ha fatto la Juventus, o la creazione di una specie di succursale tramite un accordo di collaborzione tecnica simile a quello che lega ad esempio Sampdoria e Vis Pesaro. Quest'ultima opzione permetterebbe di non dover creare da zero un squadra tutta di giovani, potendo contare già su qualche giocatore esperto della categoria. In ogni caso, la stagione attualmente in corso sta vedendo diversi calciatori di proprietà del Torino fare già bella figura in Serie C: si parla di De Luca e Cucchietti (Alessndria), Rossetti (Renate), Fiordaliso (Teramo), Carissoni (Carrarese), Oukhadda (Albissola). Tutti loro potrebbero essere nomi buoni per la seconda squadra granata della prossima stagione. E così il Torino (sempre che la Juventus Under 23 non retroceda) può già immaginare un derby, a differenza di quello di Serie A, in cui partire con i favori del pronostico.