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Torino, contro il Middlesbrough per continuare il sogno Youth League

Youth League / Giovedì la gara d'andata in Inghilterra: serve una grande prestazione, al ritorno l'Olimpico potrebbe essere di nuovo determinante

Lorenzo Bonansea

"Non sarà una partita come le altre per la Primavera di Moreno Longo, e non potrebbe essere altrimenti. Giovedì 5 novembre, infatti, al Riverside Stadium di Middlesbrough, i padroni di casa ospitano i granata nella gara d’andata del secondo turno di UEFA Youth League, in una sfida dall’alto contenuto tecnico, ma soprattutto, dalla posta in palio altissima. Il vincitore in Inghilterra, infatti, potrà contare su un vantaggio non assecondabile nella gara di ritorno a Torino, per continuare a cullare il sogno europeo.

"Come presentatovi su queste colonne, il Middlesbrough di coach Liddle è tutt’altro che un avversario facile: forte fisicamente, con buone individualità, i leoni inglesi hanno dimostrato contro il Reims di possedere un’impressionante forza di reazione; sotto per 5-1 nella gara d’andata, sono riusciti a rimontare fino al 5-3, mentre in Inghilterra hanno vinto 3-0, segnando tutti i gol negli ultimi 15’ di gara. Il Torino di Longo, dalla sua, arriva da una partita dal carico emozionale fuori dal comune: la vittoria al 93’ contro il Senica, infatti, grazie ad un super Simone Edera, ha consegnato i granata a quest’ultimo turno preliminare, ma questa volta l’asticella di difficoltà si è alzata parecchio. Il Middlesbrough, infatti, non è squadra abituata a fare sconti, e contro i granata proverà con ogni mezzo ad andare in gol, per arrivare all’Olimpico di Torino con un buon vantaggio; di contro, le bocche di fuoco granata non vedono l’ora di assaggiare l’erba inglese, cercando di onorare il tricolore sulla maglietta.

 Simone Edera, uomo partita nella sfida di Youth League contro il Senica.

"Un pensiero dovrà attanagliare i ragazzi di Longo, fino a sospingerli alla vittoria: un buon risultato oltre manica, infatti, riporterebbe l’entusiasmo già vissuto contro il Senica, e spingerebbe il popolo granata allo Stadio Olimpico in occasione la gara di ritorno, per cercare di bissare (e magari superare) i 15mila tagliandi staccati contro gli slovacchi. Vincere, dunque, per riempire di nuovo lo Stadio e ricreare quella bolgia vincente vista nell'ultima partita di Youth League.

"Il Torino, ad ogni modo, deve affrontate questa partita come se si trattasse di un match di Champions League, ed è effettivamente così è: una sfida tra piccole-grandi potenze del calcio giovanile europeo, che non vogliono abbandonare proprio ora il sogno di arrivare tra le prime del continente. Il Toro ci crede, la banda di Longo anche: il popolo granata dovrà stringersi ancora una volta intorno a questi fantastici ragazzi.