gazzanet

Torino: le tre cose da fare per salvare la stagione

La situazione / Ecco come si può salvare il salvabile, in questa annata davvero priva di emozioni intense per il club granata

Gianluca Sartori

"Due giorni dopo San Siro, nel Torino rimane l'amarezza per una sconfitta che si poteva evitare. La prestazione del gruppo non è stata negativa, ma ancora una volta Glik e compagni rimangono con un paio di mosche in mano. Si è già sottolineato come emerga con chiarezza dai numeri che si tratta dell'annata peggiore dell'era Ventura. Ma a undici partite dal termine di un campionato che vede i granata nella zona medio-bassa della classifica, lontani dalla zona retrocessione e ancor di più dal sesto posto, come si può salvare il salvabile, per evitare di dover archiviare la stagione 2015-2016 come un'annata totalmente da buttare? Ecco tre proposte

 Bruno Peres deve ritrovare la serenità e la spensieratezza per proporre il suo "futbol bailado"

"1) GIOCARE CON SPENSIERATEZZA - Come si è detto, ormai non ci sono più obiettivi di classifica. Questo turno di campionato ha visto rimanere invariato il distacco dalla zona retrocessione, mentre il sesto posto si allontana ogni giornata di più. Per quanto frustrante può essere per il Torino dover giocare gli ultimi mesi di campionato senza giocarsi qualcosa di importante, questo non deve diventare un fattore che induca a mollare gli ormeggi, anzi; occorre approfittarne per giocare con più spensieratezza. Sarebbe cosa buona e giusta evitare di andare in sofferenza psicologica ogni volta che si gioca in casa; proprio il fatto di non avere pressioni dal punto di vista della classifica deve aiutare i granata a giocare più a cuor leggero. Il che tradotto in soldoni, vuol dire: ognuno si prenda più responsabilità e si provino giocate più azzardate e meno scontate.

 Josef Martinez deve dimostrare di essere da Toro

"2) TOGLIERSI ORA TUTTI I DUBBI - In questo momento, non sarebbe sperimentare nuove soluzioni tattiche e dare spazio a chi ne ha avuto di meno. I vari Jansson, Silva e Martinez possono o non possono rientrare nei progetti futuri? La svolta tattica del tridente offensivo può essere un'ipotesi per la prossima stagione? In questo senso, le partite che rimangono potrebbero dare delle risposte importanti. Inutile puntare sempre sugli stessi uomini e sulle stesse soluzioni: undici sconfitte in campionato, alcune delle quali cocenti, dovrebbero indurre a cambiare qualcosina.

 26 aprile 2015, Moretti esulta: il Torino ha vinto il derby contro la Juventus

"3) GIOCARE UN DERBY DA TORO - Senza dimenticare che c'è ancora un derby da giocare. Il 20 marzo, allo Stadio Olimpico, il Torino dovrà lavare due onte: il derby perso all'ultimo secondo in campionato e quello dagli strascichi distruttivi di Coppa Italia. La Juventus che si presenterà in piena lotta per lo Scudetto, ma anche affaticata dal ritorno degli ottavi di Champions League in casa del Bayern Monaco, in programma quattro giorni prima della stracittadina contro i granata. E una prestazione da Toro è il minimo che si può chiedere a questo Torino, che prima ha due partite (contro Lazio e Genoa) per cercare di arrivare all'appuntamento nel migliore dei modi.