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calcio mercato

La valutazione di Belotti? Per la scienza i milioni sono 72

Nikhil Jha

Secondo i calcoli del CIES il Gallo è il 36esimo in Europa, il quarto del campionato nostrano

"Il calcio e la scienza, da sempre, viaggiano su piani diversi. Il pallone per definizione non risponde a leggi esatte,e come lui anche tutto ciò che lo circonda, compreso il grande fenomeno che accompagna i tifosi durante l'astinenza da campionato: il calciomercato. Ciononostante, la scienza prova comunque a dare il suo contributo e a fornire il proprio punto di vista anche sulla caldissima tematica della valutazione dei giocatori, spesso gonfiate per strategie di contrattazione che poco hanno a che fare con il valore reale del giocatore.

"Ne sanno qualcosa i tifosi del Toro, la cui stella, Andrea Belotti, è stata blindata dal presidente Cairo con una clausola rescissoria valida per l'estero da 100 milioni. Una cifra altissima, che forse non rispecchia il vero valore dell'attaccante ma che sicuramente restituisce l'idea della volontà della società di trattenere il proprio uomo copertina.

"E la scienza dice no, anche se solo in parte. Il l'osservatorio sul calcio del CIES, noto agli appassionati per le sue approfondite analisi statistiche, ha infatti implementato un algoritmo per stimare la vera valutazione dei giocatori nei 5 maggiori campionati europei (Inghilterra, Spagna, Germania, Italia, Francia). Dalle analisi del centro svizzero risulta che il corretto valore di Belotti sia di 71,9 milioni di euro. Una cifra comunque altissima, che farebbe la fortuna di qualsiasi squadra, ma per la quale il Torino non cederebbe il proprio cannoniere.

"Belotti primo fra gli italiani? No, perché davanti a lui c'è Lorenzo Insigne (75 milioni), il miglior giocatore nostrano in classifica. Per quanto riguarda la Serie A, invece, ancora più su ci sono i due attaccanti della Juventus Higuain (120.2 milioni) e Dybala (115.3). In cima alla lista l'unico capace di sfondare la quota dei 200: Neymar, asso del Barcellona, di ben 55 milioni più in alto del secondo classificato, Dele Alli del Tottenham.

"36esima posizione complessiva per il Gallo, che conferma come, al suo livello siano davvero in pochi, soprattutto nel Belpaese. Ma chissà se la scienza ha intercettato anche quella grinta e quell'umiltà che per molti tifosi fanno di Belotti un simbolo senza prezzo, oltre una questione dei milioni. Perché l'affetto della gente, a volte, può valere più di qualunque cifra.