Calciomercato e Brexit: la situazione dei britannici all’estero. E su Chalobah…

"Infine, l'Italia. Anche sul territorio della Penisola, la prevalenza inglese tra i 'nuovi' extracomunitari è dominante: sono infatti otto, mentre non c'è nemmeno un giocatore di nazionalità scozzese, gallese o nordirlandese. Di questo elenco, solamente due sono legati a società militanti nel massimo campionato: si tratta di Nathaniel Chalobah, nella passata stagione in prestito al Napoli, e Ravel Morrison legato alla Lazio. La situazione per i campionati italiani a dire il vero non subirà particolari variazioni in quanto per il nostro territori varrà ancora e sempre la regolamentazione della "Bossi-Fini", legge interna sui lavoratori che sancisce un equilibrio totale. Le formazioni italiane infatti possono tesserare un massimo di 2 extracomunitari all'anno e per fare questo devono liberare un posto in rosa. Le modalità sono note e subordinate alle regole della suddetta legge: per ogni lavoratore extracomunitario che entra, deve essercene uno che contestualmente esce. Ma soprattutto, giacché in Italia le norme non sono mai retroattive, ad oggi tutti i lavoratori extracomunitari regolari già presenti sul territorio (britannici compresi a questo punto) verranno considerati come ''assimilati'' nel sistema. Per tanto una loro cessione all'estero libererebbe uno slot per un nuovo posto, mentre la loro permanenza non occuperebbe ulteriori posti in rosa riservati ai giocatori "extraUE".

"Cosa cambia per il Torino? Poco o nulla. Infatti il club granata ad oggi è perfettamente in grado di liberare un primo slot attraverso lo svincolo dell'ucraino Pryyma, mentre l'altro posto sarà molto probabilmente lasciato vacante dalla naturalizzazione di Lucas Boyé. E per Chalobah, giovane centrocampista proposto al club granata nelle passate settimane? Per lui in questo momento si stanno studiando le carte. Infatti, nonostante il prestito a Napoli sia terminato, il giocatore per tutto l'anno solare dovrebbe avere ancora il permesso di lavoro attivo. Un po' come avvenne per Acquah, tornato la scorsa stagione all'Hoffenheim dopo il prestito alla Samp, ma riportato immediatamente in Italia dal Toro, senza occupare alcuna casella per gli extracomunitari provenienti dall'estero. Ergo, dato il precedente, lo stesso discorso verrebbe probabilmente applicato nel caso di Chalobah.

"IL RISASSUNTO

"GALLESI: nessuno

"IRLANDESI DEL NORD: nessuno

"SCOZZESI: nessuno

"INGLESI 8: Nathaniel Chalobash (Napoli), Ravel Morrison (Lazio), Pablo Sanchez (Giana Erminio), Myles Anderson (Lupa Castelli Romani), Salim Nasson (Ternana Primavera), Mohammed Sagaf (Ternana Primavera), Lorenzo Tombolini (Castelfidardo Giovanili), Stefano Guzzini (Recanatese Giovanili)

"Federico Bosio