00:59 min
il tema

Torino, è Cuadrado l’uomo derby della Juventus. E Chiesa è il primo pericolo

Federico De Milano

Il centrocampo della formazione di Allegri non è uno dei punti di forza della squadra ed è ancora alla ricerca dell'equilibrio giusto

Dopo aver analizzato la difesa della Juventus ora è il turno del centrocampo della formazione bianconera. Si tratta di un reparto che non offre molte garanzie al tecnico Massimiliano Allegri nella batteria dei centrocampisti centrali, mentre sulle fasce ci sono degli uomini pericolosi per il Torino. In vista del derby di sabato i granata dovranno, dunque, stare molto attenti alle azioni costruite sugli esterni da parte dei giocatori juventini.

MODULO - Nelle ultime partite tra campionato e Champions League mister Allegri ha sempre schierato la sua squadra con un 4-4-2, sembra quindi essere questo il modulo che reputa più congeniale per la sua Juventus in questa fase della stagione. L'alternativa più quotata è il 4-3-3 che è uno schema che l'allenatore bianconero ha utilizzato in partite importanti come quella in casa del Napoli e pure quella di ieri sera contro il Chelsea in Champions League. Nel caso Allegri scegliesse la prima opzione, contro il Torino ci saranno due centrocampisti centrali e due esterni offensivi che si posizioneranno tutti sulla stessa linea alle spalle dei due attaccanti centrali. I granata dovranno stare molto attenti al gioco sulle fasce della Juventus perché è qui che agiscono i giocatori più bravi tecnicamente anche più pericolosi data la loro grande velocità.

ESTERNI - Nel 4-4-2 il principale dubbio per Allegri è la posizione di Juan Cuadrado. Il giocatore colombiano sarà sicuramente della partita, anche perché ha spesso fatto male al Toro nei derby: si vedano il gol nel recupero del 2015 e i due assist nel derby dell'Allianz Stadium nel 2020. Ma è ancora in dubbio se verrà schierato in difesa come terzino o come esterno di centrocampo. Se Allegri optasse per la prima opzione, gli esterni saranno due tra Federico Bernardeschi, Dejan Kulusevski e Federico Chiesa. Sono tutti giocatori pericolosi, in particolare l'ultimo, perché dotati di ottimo dribbling e velocità: è lui il giocatore più pericoloso della Juventus, come si è visto anche nel derby di Champions League. Queste sono caratteristiche che possono mettere in seria difficoltà la retroguardia del Toro.

CENTRALI - In mezzo invece Allegri dovrà rinunciare all'infortunato Arthur e anche Aaron Ramsey e Adrien Rabiot sono in dubbio. Troveranno dunque spazio due giocatori tra Manuel Locatelli, che è in un buon momento di forma e ha anche segnato una rete nell'ultimo match di Serie A contro la Sampdoria, Weston McKennie e Rodrigo Bentancur. Il Torino di Juric se vorrà vincere il derby dovrà cercare di vincere i duelli a centrocampo e avere la meglio in questa zona del campo dove i bianconeri sono sembrati più in difficoltà nelle prime uscite di questa stagione.