columnist

Molti dubbi in un momento delicato per il Toro

Cristina Raviola

Buonanotte granata / Tra infortuni e un calo preoccupante di prestazioni, il Toro si prepara ad affrontare il Crotone

"Mentre mi preparo per dormire, arriva puntuale la sensazione di tensione che mi prende ad ogni pre-partita. Domani incontriamo il Crotone, sfida fattibilissima sulla carta, quanto ostica nella realtà, in particolare per il momento in cui arriva.

"Un Toro barcollante e profondamente acciaccato nelle sue migliori risorse, riuscirà a fare di questa gara un bel respiro che gli servirà per buttarsi a capofitto nella parte del girone più complicato? Questa è senza dubbio la domanda che stasera mi porto sul cuscino.

"Sprovvisti di un elemento come Belotti, capitano e spinta essenziale per la squadra, ci prepariamo ad affrontare questo match in un momento delicato, dove il Toro dovrà essere costruito e nuovamente motivato. Nell'ambiente ed in campo non si respira un'aria serena, e l'infortunio di Lyanco, gioiello in crescita in un reparto che aveva bisogno di essere rinforzato, sembra darci l'ennesimo calcio nelle gambe.

"Una prova di forza quindi, per l'umore di tutti e per fare punti là dove spesso e volentieri ne perdiamo, proprio nelle gare più fattibili. Questa è l'unica strada per riavere anche la fiducia dei tifosi, ancora storditi e delusi dopo le ultime prestazioni, che non hanno portato nulla di buono, compreso un cambio nell'atteggiamento che comincia ad essere preoccupante. Forse, da una parte, i cambi forzati dei titolari a causa dei pesanti infortuni, serviranno a dare una svolta, perchè nei momenti di maggiore difficoltà è proprio necessario tirare fuori il carattere. Dall'altra però, rimangono i dubbi, che questa squadra, nella sua totalità, sia all'altezza di potersi riprendere senza buttare via troppo, continuando a marciare verso traguardi importanti, senza buttar via la stagione. E'ora di ricominciare!

"Buonanotte granata...

Laureanda in Scienze della comunicazione ed imprenditrice, un cuore granata da 33 anni. Da tre stagioni a Toro News, condivido la mia insonnia post-partita e i miei sogni, primo tra tutti quello di un calcio fatto solo di emozioni e di un Toro composto da giocatori-bandiere.