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Kenali Lebih Dekat Gallo Belotti – Le ragioni per amare il Gallo Belotti

Ahrial Ferri

"Toro News è lieto di presentare una nuova rubrica, “Indole Granata”, curata da Ahrial Ferri, tifosissimo granata e presidente del neonato Toro Club “IndoTorino”. Ahrial è indonesiano ed è un giornalista (lavora come addetto stampa per il Persib Bandung, uno dei club più importanti del suo paese). Segni particolari? È un accesissimo tifoso granata e, tramite Toro News, proverà a diffondere la sua passione tra i suoi connazionali. I suoi articoli verranno pubblicati in due versioni, una indonesiana e una italiana, e – oltre ad essere godibili per i lettori nostrani - punteranno a divulgare storie e personaggi di marca granata in una parte del mondo così lontana da Torino e dall’Italia.

"Andrea Belotti è diventato un fenomeno non solo calcistico ma anche di costume all’interno della tifoseria del Torino, negli ultimi cinque anni. Le sue prestazioni e il suo contributo dato alla squadra hanno fatto sì che si siano innamorati di lui tifosi di ogni età, e non solo quelli granata.

Non c’è da stupirsi che in questi anni diverse squadre europee abbiano posato gli occhi su di lui. I tifosi del Torino, dal canto loro, lo hanno amato fin da quando è sbarcato a Torino da Palermo, il 18 agosto 2015. Perché, oltre ad essere un grande calciatore, è una persona speciale. Oltre alla sua continuità realizzativa, è apprezzato per il suo spirito battagliero e mai domo che evidenzia in ogni partita e per la sua professionalità. Ogni difensore lo detesta, sportivamente, perché insegue ogni pallone, anche quelli che sembrano persi.

Secondo varie fonti, ha ottenuto il soprannome “Gallo” perché un suo caro amico dell’adolescenza si chiamava così. Il nomignolo è poi diventato fonte di ispirazione per la celeberrima esultanza dopo ogni gol segnato. Onestamente, è una tra le più belle e caratteristiche esultanze nella storia della Serie A.

In campo, Belotti non parla molto. Lo si vede protestare con l’arbitro molto raramente. Preferisce spendere le proprie energie nel correre su e giù per il campo inseguendo ogni pallone. Questa è una sua grande peculiarità, visto che da un attaccante ci si aspetterebbe che stesse là davanti ad aspettare i palloni da mettere dentro. Ed è qualcosa che lo rende ancora più ammirevole agli occhi dei tifosi. Dopo tutti questi anni, Belotti a Torino è un idolo. E la sua importanza sta nel fatto che è uno di quei calciatori che fanno diventare i bambini tifosi della squadra in cui gioca perché piace a tutti o quasi. Non a caso tra i suoi fan dichiarati c’è anche Lorenzo Bonucci, figlio del difensore della Juventus Leonardo. E ad aumentare l’indice di gradimento di Belotti tra i tifosi c’è il fatto che sia un vero e proprio gentiluomo fuori dal campo, sempre disponibile con chiunque gli chieda una foto o un autografo. Anche se, ovviamente, la pandemia di coronavirus ha stravolto i rapporti tra calciatori e tifosi, frapponendo tra di loro una barriera che potrà essere cancellata solo una volta che questa emergenza cesserà.

In attesa di ciò, Belotti continua a far ciò che sa fare meglio, segnare. Il Gallo ha realizzato 84 gol in Serie A con il Torino: ad oggi è diventato il terzo miglior giocatore del Torino in questa speciale classifica, superando Valentino Mazzola (fermo a 81). Davanti a lui ci sono solo Francesco Graziani (97) e Paolino Pulici. Numeri straordinari, che gli hanno permesso anche di entrare in pianta stabile nella rosa della Nazionale. Là davanti ci sono solo i Gemelli del Gol, due giocatori che hanno portato il Torino sul tetto d’Italia negli anni Settanta. Raggiungerli e superarli non è certo impossibile, per Belotti: ciò di cui si può star certi è che lui proverà a farlo, con tutte le sue forze.

"Ferri Ahrial

Twitter: @ehferri

Email: ferriahrial@hotmail.com

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