La corsa per i playoff del Primavera 1 entra nel vivo, a sette giornate dalla fine. Dopo la vittoria contro il Verona, il Torino dista 3 punti dal sesto posto, l'ultimo buono per accedere alla poule scudetto. In corsa ci sono cinque squadre, che si racchiudono in altrettanti punti. Dalla Fiorentina quinta al Sassuolo nono la corsa per accedere ai playoff. Un occhio, quindi, va dato anche al calendario delle squadre.
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Primavera, il calendario per la corsa playoff: cammino complicato per il Torino
I ragazzi di Coppitelli possono credere nella poule scudetto, ma il percorso sarà molto complesso. Domani appuntamento a Cagliari
LE AVVERSARIE - Sulla carta il cammino più agevole sembra essere quello della Fiorentina, che avrà solamente due scontri diretti (uno con il Toro) e le altre gare saranno contro squadre sulla carta più indietro, fatta eccezione per l'ultima gara in casa della Roma. Il problema per la Viola è che le varie squadre potrebbero essere quasi tutte ancora in corsa per raggiungere i rispettivi obiettivi. Per la Juventus l'incognita potrebbe essere il cammino in Youth League, che rischia di distogliere l'attenzione della squadra dal campionato e che renderà ancora più intasato il percorso da qui a fine campionato. La Sampdoria è la squadra che ha il cammino più complicato, perché affronterà squadre potenzialmente di buon livello. Più agevole sulla carta quello del Sassuolo, che comunque disputerà due scontri diretti e chiuderà il campionato fuori casa contro l'Atalanta.
TORINO - Particolarmente complesso sarà anche il cammino del Toro. I ragazzi di Coppitelli devono sfidare tutte squadre che hanno bisogno di punti per raggiungere i propri obiettivi, oltre ad avere una serie di scontri diretti probanti. Dalle partite contro Fiorentina e Juventus a quelle contro Atalanta e Inter. La fortuna dei granata è che 3 su 4 di queste gare le giocheranno in casa a Biella. Il primo passo sarà a Cagliari domani (martedì 12 aprile, ore 13): una partita da non sottovalutare.
CAGLIARI - Una partita da non sottovalutare perché il Cagliari, attualmente terzo a quota 48 punti, è una squadra che già all'andata si era dimostrata ostica. Allora il match era terminato sullo 0-0. Il Torino aveva avuto le chance per affondare il colpo nel primo tempo, ma la ripresa era stata ai favore dei sardi. Al ritorno i granata dovranno provare a ottenere di più, dando continuità al successo con il Verona e mettendo in cascina punti importanti per non perdere terreno dalle dirette concorrenti per i playoff.
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