"Buona uscita questo pomeriggio per il Torino Primavera di Federico Coppitelli, che ha affrontato il Saluzzo imponendosi con un rotondo 4-0 finale (qui il nostro commento). Al termine dell'incontro, il tecnico ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni ai nostri microfoni a proposito dell'amichevole appena disputata ma non soltanto, toccando anche la composizione della rosa ed il mercato in entrata. Ecco le sue parole: "Sicuramente siamo consapevoli del fatto che stanno lavorando bene, e sono contento che i ragazzi abbiano avuto riscontro da questa amichevole, dove abbiamo ben giocato: siamo molto contenti da questo punto di vista, quindi del lavoro in sé inteso come le 30 sedute di allenamento che abbiamo fatto da quando abbiamo iniziato. Ovviamente servirà grande gradualità in quello che sarà il loro percorso e ci sono tante cose su cui dobbiamo lavorare e migliorare, fare un bilancio in questo momento sarebbe molto riduttivo. Noi dobbiamo continuare a lavorare e quindi continuare a crescere"
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Primavera / Torino-Saluzzo 4-0, Coppitelli: “Stiamo lavorando bene, sul mercato…”
Giovanili / Le parole del tecnico granata dopo il successo ottenuto in amichevole
"Il Torino Primavera ha nuovamente utilizzato il 4-3-1-2. Sarà questo il modulo base dei granata nel corso della stagione? Come mai si è optato per questa disposizione tattica? Il commento di Coppitelli in proposito: "Dal punto di vista del modulo? L'ho scelto, sinceramente, perchè avevamo sei punte centrali e nessun esterno eccetto Millico e Gonnella e quindi in questo momento sicuramente ci dobbiamo adattare numericamente per creare il collegamento tra il centrocampo e l'attacco, perchè non abbiamo questa connessione in termini di ruoli: qualcuno si deve adattare, come ad esempio Gonnella come trequartista. Ci siamo adattati e in questo momento questa è la 'scatola' migliore per cercare di trasmettergli i principi di gioco che per noi sono importanti, ma noi siamo tutto un gruppo 'work in progress' sotto tutti i punti di vista."
"Quali sono le sensazioni sui nuovi arrivati? "Abbiamo fatto questa scelta di partire con un gruppo numericamente, ripeto, molto ridotto e con una promozione quasi totale di tutta la squadra allievi nell'ottica di partire valorizzando ogni singolo. In quest'ottica abbiamo anche fatto innesti importanti, basti pensare che oggi nella lista c'erano almeno tre ragazzi in prova e davvero tanti ragazzi del 2000. Io posso solo dire che siamo contenti di come stiamo lavorando qui e che Cantalupa ti mette a disposizione il momento secondo me perfetto per fare il ritiro; dal punto di vista di altre valutazioni non siamo ancora nelle condizioni di poter includere un pensiero al campionato, in questo momento anche come rosa abbiamo delle mancanze ed abbiamo fatto delle scelte obbligate. Come dicevo prima è chiaro che servono degli innesti mirati ed alcuni sono già arrivati come Capone, Filinsky e Butic, che sono nuove certezze, tutto il resto è chiaro che è ancora da definire."
"E, dunque, quali sono i ruoli nei quali serve un rinforzo a questa Primavera granata? "La politica che stiamo usando con la società è questa: siamo partiti senza fretta, dobbiamo privilegiare l'arrivo di più giocatori di qualità possibile e poi ci costruiremo intorno il modulo. Ovviamente qualcuno manca ancora, oggi ad esempio fattivamente a centrocampo ho giocato con tre centrocampisti e fuori c'erano solo Coppola che era infortunato e Matera che è del 2000 e gli altri sono tutti in prova; voglio dire che in questo momento dobbiamo vedere quali giocatori di qualità si possono trovare e poi vedremo. Dire 'ci manca questo o quello' non mi piace nei confronti dei ragazzi che stanno lavorando e comunque da questo punto di vista siamo molto d'accordo con la società. Sicuramente prima riusciamo ad avere una rosa definitiva e meglio è."
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