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ITALIA GRANATA

I prestiti del Toro: poche luci e tantissime ombre, ora i rientri alla base

Alberto Giulini

Gemello è il grande protagonista di stagione, ma in tanti non hanno convinto: addirittura cinque retrocessioni

Calato il sipario sulla stagione 2020/2021, in casa Toro è tempo di bilanci e valutazioni. Anche per tutti quei giocatori che, tra il mercato estivo e quello invernale, hanno lasciato Torino in prestito per giocare con maggiore continuità. Più ombre che luci per loro: in pochi sono riusciti a convincere ed emergere, ritagliandosi uno spazio da protagonisti. Un dato che salta subito all'occhio è quello relativo alle retrocessioni: su quindici giocatori prestati, cinque non sono riusciti ad evitare la retrocessione con i rispettivi club.

SERIE A - Più ombre che luci a partire dalla Serie A: molto altalenante l'avventura di Meité con il Milan, che ora dovrà decidere se riscattare il centrocampista. Faranno ritorno alla base Koffi Djidji e Iago Falque, due giocatori non più giovanissimi e reduci dalle retrocessioni con Crotone e Benevento. Il centrale ha trovato più spazio nel girone di ritorno, mentre lo spagnolo ha dovuto fare i conti con una stagione gravemente compromessa dagli infortuni: appena undici presenze in tutta la stagione.

SERIE B - Un destino simile a quello di Millico, che tra Torino e Frosinone ha trascorso più tempo in infermeria che in campo. Dopo un buon avvio di stagione è vistosamente calato Ben Kone, che si è ripreso nelle ultimissime gare ma non è riuscito ad evitare la retrocessione in C con il Cosenza. Più ombre che luci anche per Jacopo Segre: doveva essere un valore aggiunto per centrare la promozione, non è riuscito ad emergere in una Spal che non ha nemmeno centrato i playoff. Paradossalmente positiva l'avventura di Simone Edera: a Reggio Calabria ha ritrovato fiducia e continuità prima del gravissimo infortunio al ginocchio.

SERIE C - In Serie C copertina per Luca Gemello: il portiere è stato fin qui autore di una stagione di altissimo livello con il Renate ed è ancora in gioco nei playoff promozione. Bene anche Adopo: da gennaio si è imposto nella Viterbese ed ha convinto ampiamente. Deve ancora terminare la stagione di Rauti, ai playoff con il Palermo: dopo un buon avvio, l'avventura del classe 2000 è però andata in calando. Poco spazio per Onisa, che ha iniziato la stagione alla Cavese e la sta concludendo all'Imolese (ora è ai playout). Da dimenticare l'annata di Sportelli: nemmeno un minuto con l'Arezzo, peraltro retrocesso.

ESTERO - È andata un po' meglio l'avventura dei granata in prestito all'estero. In Spagna 8 gol e 3 assist in 36 presenze per Boyé con l'Elche, che si è salvato all'ultima giornata. E non a caso il club iberico ha esercitato il diritto di riscatto per l'attaccante argentino. Retrocessione che non è riuscito ad evitare il Fulham, ma Ola Aina ha giocato con continuità ed ha convinto. Pochissimo spazio per Damascan, che è via via sparito dai radar del Waalwijk in Olanda. In pochi hanno veramente convinto in questa stagione lontana da Torino: i granata, nel programmare il futuro, dovranno ora valutare quali saranno le soluzioni più adatte.