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22 marzo 1897, nasce Ferruccio Novo: il presidente che diede vita al Grande Torino

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Scrisse la storia, formando tassello per tassello il Grande Torino. Cinque scudetti da presidente granata
Redazione Toro News

Il 22 marzo 1897, esattamente 127 anni fa, nasceva Ferruccio Novo. Cresciuto in una famiglia borghese a Torino, Ferruccio Novo si appassiona al calcio in gioventù e si lega ai colori granata già a sedici anni entrano nelle giovanili del Torino. La via del calciatore non si concretizza, ma il legame con il Toro si sedimenta e anzi si rafforza sempre più. Negli anni '30 Ferruccio Novo diventa così vicepresidente del club granata, nel 1939 è il nuovo presidente. L'obiettivo è rilanciare il Toro, farlo tornare alla vittoria e la dedizione è totale.

Novo è da ormai un decennio inserito nei meccanismi dirigenziali del club, sa dove intervenire e si confronta con ex calciatori granata sulle mosse da attuare per la campagna acquisti. Mattone per mattone, Novo costruisce il Grande Torino. I primi due anni di presidenza portano in dote un sesto e un settimo posto. Non è ancora quell'indimenticata squadra, ma un tassello è già al suo posto: Franco Ossola, acquistato su consiglio di Antonio Janni, e aggregato per la stagione 1939-1940. Terzo anno di presidenza, Ferruccio Novo si guarda intorno per rinforzare il Toro in vista della stagione 1941-1942: arrivano Romeo Menti e Guglielmo Gabetto. Lo scudetto ancora non arriva ma Novo, su consiglio di Vittorio Pozzo (Ct della Nazionale Italiana di Calcio), ha un colpo in canna e porta a Torino i giovani Ezio Loik e Valentino Mazzola dal Venezia, poi Giuseppe Grezar dalla Triestina.

Il Grande Torino che sarà non è ancora completo, ma è già vincente: così Ferruccio Novo festeggia il primo scudetto da presidente granata nella stagione 1942-1943. Nell'estate del 1945 si completa l'ossatura degli Invincibili con gli arrivi di  Valerio Bacigalupo, Aldo Ballarin, Eusebio Castigliano, Mario Rigamonti e Virgilio Maroso; a partire dalla stagione 1946-1947 torna in granata anche Romeo Menti. Non c'è più storia, o meglio c'è solo il Grande Torino a scrivere la storia con quattro scudetti consecutivi. Cinque dunque i tricolori con Ferruccio Novo, tuttora il presidente più vincente della storia del Torino. Gli Invincibili persero la vita a Superga, ricorda il Toro sul proprio sito: "Pure lui avrebbe dovuto aggregarsi alla squadra in partenza per la fatale trasferta portoghese, ma una banale indisposizione del giorno prima glielo impedì. Di fatto si salvò, ma chi lo ha conosciuto giura che sul colle di Superga se n’è andata anche una parte della sua vita". Novo abbandona nel 1953 la presidenza del Torino. Muore l’8 aprile 1974, a distanza di 25 anni dall'incidente che coinvolse l'indimenticata squadra da lui costruita capillarmente.

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