EURO 2016, il riscatto azzurro e il punto sul resto delle nazionali

"Una delle sorprese più belle di questo Europeo è il Galles di Gareth Bale, il quale, alla prima partita, con una bellissima punizione ha regalato la prima vittoria in un campionato continentale alla nazionale del CT Coleman. "Mister 100 milioni", a suon di gol, è stato di vitale importanza per la sua nazionale nel percorso di qualificazione alla fase finale dell'Europeo. L'ultima apparizione in un trofeo di grande calibro per il Galles è stata al mondiale del 1958, dove il "Dragone" ha raggiunto anche un discreto risultato: i quarti di finale.

"Altra sorpresa di questo Europeo in Francia è l'Irlanda del Nord, che, come il Galles, è un'altra esordiente. La nazionale di O'Neill non ha cominciato nel migliore dei modi il suo percorso in Francia, arrendendosi alla partita d'esordio alla Polonia di Glik. Ma il riscatto dei nordirlandesi è avvenuto qualche giorno dopo, proprio contro l'Ucraina, vincendo 2-0. Nella prossima partita affronterà la Germania di Loew, che cercherà a tutti i costi di vincere questo girone.

"La vera outsider potrebbe essere però la Croazia, che di classe, in campo, ne ha davvero tanta. Da Modric a Rakitic e infine Mandzukic, attaccante della Juventus molto più cattivo e con meno classe, ma che di gol ne sa fare molti. Una rosa davvero strepitosa che gioca un ottimo calcio, questo lo splendido lavoro svolto dal CT Cacic che, in questi anni, ha plasmato la nazionale a sua immagine somiglianza, mischiando qualità e grinta, due elementi che, se messi insieme, formano un vero e proprio capolavoro del football.

"A questa edizione del campionato europeo troviamo anche l'Ungheria che, dopo l'era Puskas, sta vivendo un'altra epoca di splendore, forse non tanto aurea come quella precedente, ma davvero sorprendente. Kiraly è il protagonista di questa rosa, portiere classe '76, che con la sua tuta sta conquistando il cuore di tutti gli appassionati di calcio. L'Ungheria, clamorosamente, potrebbe passare il girone, poiché, al momento, è prima su Islanda, Portogallo e Austria. I magiari sono carichi e, molto probabilmente, il loro viaggio in Francia non è finito qui.