Da Silenzi a Casagrande: che fine hanno fatto i campioni dell’ultima Coppa Italia granata

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Il tandem offensivo titolare di quella sera era composto da Andrea Silenzi e “Pato” Aguilera. Il primo, dopo una breve parentesi da direttore del settore giovanile della Cisco Roma, ha abbandonato definitivamente il mondo del calcio. Oggi il “Pennellone” granata vive nella frazione romana di Olgiata, dove lavora come imprenditore edile. Decisamente più movimentato invece il post-carriera di Carlos Alberto Aguilera, che nel 1994 fu condannato dal Tribunale di Genova a due anni di reclusione e cinque milioni di multa per sfruttamento della prostituzione e per detenzione di cocaina. La condanna, divenuta definitiva nel 1996, gli fu in seguito condonata nel 2007. Oggi “Pato” ha risolto i suoi problemi di dipendenza dalle droghe e svolge l’attività di scout e di opinionista televisivo in Uruguay.