01:22 min

gazzanet

Dopo due partite è già Toro-champagne

Nikhil Jha

Trazione offensiva / La nuova squadra di Mihajlovic diverte e fa emozionare. Ma c'è ancora da lavorare

"Contro il Bologna, nel match serale al Grande Torino, il Toro l'ha vinta - stravinta - facendo divertire tutti i sostenitori accorsi per l'esordio casalingo in campionato. Il reparto offensivo si è dimostrato ancora una volta la zona di campo più incisiva per i granata, quella di riferimento e il risultato finale ha premiato abbondantemente la capacità granata di creare occasioni da ogni zona del campo con grande frequenza.

"L'assaggio di questa nuova stagione sembra preludere l'arrivo di un vero e proprio Toro-champagne, votato all'attacco, divertente - con la pretesa però di essere vincente il più possibile. Nelle prime due di campionato, i granata hanno messo insieme già 7 reti (2 al Milan, 5 al Bologna), miglior attacco del campionato, numeri mai visti nell'era Ventura in Serie A: nel 2012, primo anno dopo la promozione, i granata non segnarono infatti neanche una rete, esattamente come accadde due anni più tardi. Nel 2013, il bilancio fu di due gol, mentre l'anno scorso ci fu l'annata migliore - 5. E se il numero di segnature può essere una variabile casuale, certamente non può esserlo la mole di occasioni generate dai granata, che contro il Bologna ha tirato in porta 20 volte.

"Soltanto una conclusione in meno della sconfitta contro il Milan, mentre con Ventura nell'ultima stagione la media era di 12.37 tiri ogni 90' più recupero. Dopo la sconfitta con il Milan avevamo parlato di Toro "zemaniano", capace di regalare spettacolo ma ballerino dietro, sensazioni non ancora fugate dal match contro il Bologna. Cambia la coppia difensiva (Bovo-Castan al posto di Rossettini-Morettini), ma permane qualche errore di troppo - anche se in misura certamente inferiore. È certo che dietro il Torino sta ancora cercando la propria identità, ma solamente una settimana dopo il mare grosso contro il Milan la situazione con il Bologna sembra essere sulla strada giusta. Mentre davanti si pensa solo a divertirsi, e divertire.