LE VOCI

Genoa-Torino 1-0, Blessin: “Catenaccio doveroso per difendere il vantaggio in dieci”

Redazione Toro News

Successivamente Blessin ha continuato ad analizzare la partita in conferenza stampa con i giornalisti presenti allo stadio Luigi Ferraris. Di seguito le sue dichiarazioni.

A fine stagione ci sarà l’elezione del sindaco, si vuole candidare?

Credo di avere il miglior lavoro del mondo e non lo cambierei per nulla al mondo. Adesso non bisogna esagerare, è stata solo una vittoria e non abbiamo ancora raggiunto nulla. Se si gioca sessantacinque minuti con l’uomo in meno può esserci stato un po’ di catenaccio. La prossima partita è con il Verona, ci dobbiamo concentrare su ogni partita. Abbiamo vinto e siamo orgogliosi, ma bisogna continuare a lavorare passo dopo passo”.

Ha creato una squadra vera di lupi affamati…

Chiaro che il mio modo di fare cerco di trasmetterlo ai ragazzi, che ringrazio perché sono sulla mia strada. Sono veramente contento della squadra perché si è premiata per il lavoro che ha fatto sul campo”.

Un commento sul secondo giallo ad Ostigard?

Non voglio commentare perché ero molto lontano e non l’ho rivista. Ho sentito dire dai miei giocatori che non era fallo, ma non voglio fissarmi su questo. Naturalmente fa male perdere un giocatore come Leo per la prossima partita. Ma oggi non voglio criticare nessuno, ero troppo lontano”.

Il vostro valore aggiunto è il Ferraris?

E’ molto importante avere tifosi così caldi e così attaccati alla squadra. È stato un tifo fantastico, sapere di averli è fantastico”.

Quale può essere la quota salvezza e quali squadre vede più in difficoltà?

Ci sono cinque squadre sicuramente che lotteranno per la salvezza, ma è sempre difficile vedere quale sia la quota perché non si possono prevedere i risultati. È difficile dire quanti punti dovremo fare per salvarci. Bisogna vincere la prossima partita per salvarsi, è questa la cosa più importante

 

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