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Torino, tutti a disposizione e tempo per lavorare: ora Longo può incidere

Andrea Marchello

Focus on / Il tecnico adesso può preparare nei dettagli le prossime sfide di campionato

Il Torino sta continuando la sua preparazione in vista delle gare contro Udinese e Parma. A causa dello stop lungo al campionato causato delle misure messe in campo dal Governo per fronteggiare l'emergenza coronavirus, il Toro sta vivendo ventisei giorni tra febbraio e marzo con solo una partita giocata, quella in casa del Napoli il 29 febbraio scorso. Sebbene sia arrivata per motivi poco piacevoli, per un allenatore subentrante si tratta di una ghiotta occasione. Contro Sampdoria e Milan (prime uscite di Longo come tecnico) il tempo per dare una impronta diversa al Toro era stato oggettivamente poco; già contro il Napoli (match arrivato dopo dodici giorni di lavoro visto il rinvio della partita contro il Parma) la speranza era di vedere qualcosa di nuovo per un Torino in evidente stato di difficoltà. Così, tolto l'esperimento delle due punte, non è stato. Adesso però il tempo, in vista degli impegni a breve distanza contro Udinese e Parma (14 e 18 marzo), non mancherà.

"RISULTATI - Quattordici giorni tra il Napoli e l'Udinese, un periodo lungo quasi quanto il ritiro di Bormio: Longo ha stilato un programma di tanti allenamenti allo stadio Filadelfia. Non solo: per i motivi che spieghiamo a parte, sono stati organizzati due allenamenti congiunti con Gozzano e Alessandria. Giorni di lavoro che il tecnico può sfruttare avendo a disposizione tutta la rosa, qualcosa che fin qui non era mai successo: Berenguer e Millico hanno smaltito la lombalgia, anche il giovane Adopo è tornato in gruppo dopo un trauma lombo-sacrale. Gli ingredienti principali per lavorare bene ci sono ma è tanto il lavoro da fare per trasformare il Toro, da tutti i punti di vista. In ogni caso, Moreno Longo è tra tutti il minor responsabile della situazione difficilissima che si è creata ma ora ci sono i presupposti perchè possa incidere dimostrando le sue qualità. Il campo sarà unico giudice, come accade sempre.