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IL TEMA

Lukic e Ilic, con la Serbia un posto per due. Destini incrociati non solo al Toro

Redazione Toro News

Al Fulham inizio di avventura stentato per l’ex capitano granata, che comunque è ancora davanti a Ivan nelle gerarchie del ct serbo

Durante la sessione di calciomercato invernale il ventiseienne serbo Sasa Lukic ha lasciato il Torino per approdare in Premier League al Fulham. Al suo posto è arrivato il giovane connazionale Ivan Ilic, fortemente voluto dal tecnico granata Ivan Juric. Ma come sono andati i primi due mesi dell’ex capitano granata a Londra?

Lukic, al Fulham inizio di avventura non entusiasmante

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Il centrocampista serbo ha collezionato fino ad ora 4 presenze nel campionato inglese ed una in FA Cup. In tre di queste occasioni è stato schierato titolare, ma Sasa ha avuto bisogno di qualche settimana di tempo per inserirsi nella nuova realtà. Il Fulham, club che a gennaio ha investito 10 milioni per garantirsi il cartellino del giocatore, occupa attualmente la nona posizione in Premier.

La cessione di Lukic e l’arrivo del connazionale

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La cessione di Lukic, pur se bilanciata dall’arrivo di Ilic, ha destato non poche polemiche tra i tifosi granata e anche qualche commento piccato da parte di Juric, il quale avrebbe sicuramente preferito schierare la coppia serba a centrocampo, che sarebbe stata capace di portare una ventata di novità e prospettiva futura, pur preservando l’equilibrio e l'esperienza acquisita negli anni. Ciò non si è dimostrato realizzabile a causa di numerose problematiche di natura economica e per lo scarso interesse dimostrato dal classe ’96 dinanzi alla proposta di rinnovo.

Il duello tra i centrocampisti in nazionale

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La curiosità è che i destini dei due giocatori sembrano essere incrociati anche in Nazionale, stando a quanto accaduto nel primo match delle qualificazioni europee contro la Lituania. Lukic e Ilic, infatti, dovranno lottare per aggiudicarsi la maglia da titolare vicino a Milinkovic-Savic. Sasa si può definire un titolare, come tale ha vissuto anche il Mondiale in Qatar. Nell’ultima partita l’ex capitano è partito dal 1’ minuto, mentre l’ex Hellas Verona è subentrato proprio al suo posto a gara in corso. E sicuramente in prospettiva proverà a farsi preferire dal ct Stojkovic. Una sfida stimolante, che permetterà al nuovo acquisto granata di confrontarsi ed affinare le proprie capacità anche su palcoscenici internazionali.