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Milinkovic-Savic, a Udine il “clean sheet” con un brivido. E verso la Roma…

Nicolò Muggianu

Sirigu al momento è ancora positivo al Covid-19, contro la Roma potrebbe toccare di nuovo a Milinkovic-Savic

La porta inviolata, nonostante qualche spavento di troppo. Potrebbe riassumersi così la prova di Milinkovic-Savic contro l'Udinese. L'estremo difensore serbo, tornato titolare alla Dacia Arena dopo quasi 4 mesi dall'ultima volta, è riuscito a non subire gol contro la formazione di Gotti ma va detto che ancora una volta non ha convinto appieno. Già perché se a livello statistico non si può dire niente al gigante serbo, che per la prima volta è riuscito a mettere a referto un clean sheet con la maglia del Torino in Serie A, rimane nella memoria di molti l'erroraccio in uscita sul retropassaggio di Buongiorno che ha permesso a Molina di calciare a porta vuota.

ERRORI - Solo un pizzico di fortuna hanno fatto in modo che l'esterno argentino dell'Udinese fallisse un gol già fatto: una conclusione in solitaria a porta sguarnita, sparata clamorosamente alta sopra la traversa dal classe 1998. Rivedendo le immagini è chiaro come lo scivolone dell'estremo difensore del Torino, schierato titolare da Nicola a causa della positività al Covid-19 di Sirigu, sia frutto di un mix tra sfortuna e colpevolezza. Perché se da un lato è vero che Milinkovic-Savic scivola proprio al momento dell'uscita, è altrettanto vero che il posizionamento del serbo sul retropassaggio di petto di Buongiorno era sbagliato di almeno un paio di metri.

ROMA - Poi Vanja ci ha messo del suo per farsi perdonare, facendosi trovare pronto in tutti e 5 i tiri in porta tentati dall'Udinese. Nessun intervento miracoloso, certo, ma Milinkovic-Savic è riuscito comunque a farsi trovare pronto in quelle occasioni, anche se in stile non sempre perfetto. Nel giudicare la prova del gigante serbo bisogna comunque partire dal presupposto che per un portiere non è facile non avere continuità. Intanto, però, domenica prossima contro la Roma potrebbe di nuovo toccare a lui. Al momento infatti Sirigu è ancora positivo al Coronavirus e, se la situazione non cambierà nei prossimi giorni, il baffuto numero 32 verrà confermato trai pali da mister Nicola. Una scelta obbligata per il Torino, che contro l'Udinese ha dato i suoi frutti nonostante qualche spavento di troppo.