RCS-Blackstone, il giudice di New York lascia la causa: “Ho rapporti con il fondo”

Il giudice ha scritto in una lettera: "Mi sto ricusando da questa questione per evitare sospetti di irregolarità basati su alcune recenti interazioni sociali e di altro tipo con alcuni membri di Blackstone"

Arrivano novità importanti riguardanti la causa di New York tra RCS e Blackstone per la cessione dell'immobile di via Solferino, sede del quotidiano Corriere della Sera. Secondo quanto ricostruito da Radiocor, il giudice Andrew Borrok - fino a poche ora fa titolare del fascicolo principale -, ha deciso di fare un passo indietro e lasciare la causa spiegando i motivi della sua decisione in una lettera inviata alla Cancelleria generale della Corte Suprema. "Mi sto ricusando da questa questione - ha scritto il giudice Borrok - per evitare sospetti di irregolarità basati su alcune recenti interazioni sociali e di altro tipo con alcuni membri di Blackstone". Con questa lettera il giudice ha chiesto quindi alla Corte di trovare un sostituto: "Questa materia è rimessa alla Cancelleria Generale per essere riassegnata ad un altro giudice della Divisione Commerciale". Il presidente del Torino Urbano Cairo aveva parlato del caso Blackstone anche durante la conferenza di presentazione del nuovo tecnico Ivan Juric (QUI le sue dichiarazioni).

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