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Torino, Berenguer per la conferma: Mazzarri si affida al suo talento

Redazione Toro News

Focus on / L'esterno di Pamplona ha sostituito più che degnamente Iago Falque, che al suo ritorno vivrà un ballottaggio tutto spagnolo per il ruolo di spalla di Belotti

Si sa che i talenti non crescono sugli alberi: servono allenamento, motivazione, serietà, qualità e una buona dose di umiltà. Tutte doti che Alejandro Berenguer ha portato in campo quando il tecnico Mazzarri si è ritrovato a dover sostituire un elemento imprescindibile della rosa come Falque dopo l'infortunio al ginocchio sinistro. È sicuramente Berenguer la sorpresa di aprile, forse non solo della panchina granata ma anche della Serie A in generale.

DESTINO TORO - Basco, nato a Pamplona (la città dei tori), sembrava quasi destinato a raggiungere Torino, la città che lo ha adottato ormai da due anni. Il 23enne spagnolo ha sempre lavorato a testa bassa dal suo arrivo al Toro: Mazzarri gli ha chiesto di fare prima l'esterno, poi la mezzala, ora il trequartista nel ruolo di mezzapunta alle spalle di Belotti, e Berenguer ha sempre obbedito senza fiatare nè contestare le scelte del tecnico lavorando con serietà e dedizione al servizio della squadra.

L'ex Osasuna ha infatti conquistato il suo ruolo e l'affetto dei granata per l'impegno e per quella qualità che lo hanno contraddistinto soprattutto nelle ultime partite: sua la rete spettacolare contro il Milan che ha definitivamente piegato i rossoneri, sua una prestazione degna di nota nel derby giocato la settimana scorsa allo Stadium. Berenguer si è così rivelato nel momento decisivo della stagione il fantasista, il suggeritore, nonchè l'uomo di qualità di cui il Toro ha bisogno a tre giornate dalla fine del campionato.

BALLOTTAGGIO SPAGNOLO - Dall'altra parte c'è però un certo Iago Falque che ormai scalpita per rientrare in campo dopo l'infortunio. Il numero 14 granata non ha ancora sicuramente i 90 minuti nelle gambe e probabilmente contro il Sassuolo sarà nuovamente Berenguer a partire titolare. Il dilemma è però solo rimandato perchè presto Mazzarri si ritroverà davanti a un interessante ballottaggio tutto spagnolo.

Sara Russo