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Torino, il pagellone di fine stagione: Gravillon 5.5, non verrà riscattato

Redazione Toro News

Terminata la stagione, su Toro News torna l'appuntamento con i pagelloni di fine anno: a ogni giocatore assegneremo un voto che riassuma la stagione 2022/2023. Buona lettura.

Terminata la stagione, su Toro News torna l'appuntamento con i pagelloni di fine anno: a ogni giocatore assegneremo un voto che riassuma la stagione 2022/2023. Buona lettura.

E' fine gennaio e si fa male Zima: dovrà stare fuori per molto tempo, bisogna assolutamente rimpiazzarlo. L'idea che viene al Torino è quella di riportare in Italia Andrew Gravillon, difensore classe 1998 con un passato tra giovanili dell'Inter, Benevento, Pescara e infine Sassuolo. Prestito con diritto di riscatto convertibile in obbligo dopo la decima presenza del giocatore, questo è l'accordo con il Stade Reims. Come è andato il ritorno nel bel paese del difensore? Insomma, non così tanto bene. Poche presenze per il francese, appena sette. Non sono scattate le condizioni per l'obbligo e il giocatore non ha convinto il club granata, che lo lascerà tornare in Francia.

Gravillon, gara top: Lecce-Torino 0-2

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Prima gara da titolare in maglia granata per il francese e l'impatto è positivo. Partita molto positiva contro i salentini da parte del difensore francese, che contiene bene la fase offensiva dei giallorossi assieme ai compagni di reparto. Preciso negli interventi e sempre pulito, così come l'attenzione negli interventi. Unica prova davvero positiva. Tuttavia si è trattato di un episodio isolato.

Gravillon, gara flop: Torino-Napoli 0-4

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Vero, non è stata la miglior prestazione stagionale della difesa granata quella andata in scena nella sfida casalinga contro i partenopei e va considerata la forza dell'avversario, un Napoli in quel momento in grande forma. Però il francese era in campo e anche lui ha partecipato alla debacle della squadra di Juric. Il compito è ingrato, ovvero badare a Kvaratshkelia, e non lo fa bene. Passa 54' minuti da incubo, tanto che alla fine lo stesso tecnico decide di levarlo dal campo per inserire il più esperto Djidji. Da lì giocherà ancora contro la Roma, ancora titolare, e poi da subentrato contro la Lazio. Dopo di che Juric lo fa riaccomodare in panchina.

Gravillon, il pagellone di fine anno: il voto

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Troppo poco si è visto da parte del francese, troppo poco per meritarsi una conferma in vista della prossima stagione. Nel complesso la valutazione è di 5,5. Sole sette le presenze in Serie A, poche quelle da titolare e non è riuscito a convincere Juric fino in fondo. Il giocatore non verrà riscattato e farà ritorno in Francia.

 

Piero Coletta