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Torino, infortunio Zima: circa 3-4 settimane di stop, difesa in affanno

Torino, infortunio Zima: circa 3-4 settimane di stop, difesa in affanno - immagine 1
Zima è uscito al 33' del primo tempo nel match di precampionato contro il Nizza per un fastidio alla spalla destra

Giacomo Stanchi

David Zima viene da un'ottima stagione in cui ha dimostrato di poter essere una buona scelta per la difesa del Torino, nonostante la giovane età (è un classe 2000). Il ceco potrebbe avere anche la possibilità di contendersi la titolarità come difensore centrale visto l'addio di Bremer in direzione Juventus. Purtroppo però queste aspirazioni vanno in stand-by per qualche settimana l'infortunio che lo ha colpito sabato scorso in Costa Azzurra. Al 33' del primo tempo di Nizza-Torino ha dovuto lasciare il campo anzitempo in seguito ad un contrasto di gioco che lo ha fatto cadere malamente sulla spalla destra. Gli esami strumentali hanno poi evidenziato una lussazione acromion claveare destra.

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Zima out per Palermo, Monza e Lazio. Da testare per la Cremonese

Il classe 2000 dovrà stare fuori quasi sicuramente almeno 3-4 settimane. Il sito ufficiale del Torino FC ieri ha riportato questo comunicato nel report medico: "Gli accertamenti strumentali cui è stato sottoposto David Zima hanno evidenziato una lussazione acromion claveare destra. Il calciatore dovrà osservare un periodo di riposo e poi potrà iniziare la fase di riabilitazione". La possibilità di un'operazione chirurgica sembra dunque scongiurata e la lussazione sarebbe di basso grado. Al momento, si può presumere che lo stop sia di circa un mese: sicuramente il ragazzo mancherà tra i convocati nelle sfide con Palermo (sabato in Coppa Italia), Monza (13 agosto, esordio stagionale in Serie A) e Lazio (sabato 20). Per il match con la Cremonese probabilmente sarà da valutare, ma è difficile pronosticare con sicurezza la data del rientro adesso perché la sua situazione sarà valutata quotidianamente in base a come risponderà agli esercizi riabilitativi. I granata, con il suo infortunio e le situazioni di Buongiorno ed Izzo da valutare, sono già in affanno nel reparto difensivo.

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