gazzanet

Torino-Inter 0-3: timidi miglioramenti per Verdi, ma non è ancora sufficiente

Gualtiero Lasala

Focus On / Il match contro i nerazzurri ha mostrato alcuni upgrade dell'attaccante: ma ad oggi non basta di certo

Una partita difficile, contro una squadra in uno stato di forma super con tanta qualità in campo. Uno 0-3 molto severo da parte della banda di Conte, che ha messo in luce ancora una volta tutti i difetti del Torino di questa stagione. A voler trovare qualche aspetto positivo, si possono evidenziare alcuni passi avanti da parte di Simone Verdi, che ha provato a tratti a prendere per mano la manovra granata, in particolare dopo l'uscita di Belotti dal campo per infortunio.

https://www.toronews.net/toro/torino-inter-0-3-passeggiata-nerazzurra-e-la-maratona-contesta/

TIMIDI MIGLIORAMENTI - Da sottolineare ci sono alcuni episodi che lo hanno portato vicino al gol. Sulla situazione di 0-1, Verdi ha avuto su sinistro una buona palla che ha spedito nello specchio: soltanto una deviazione gli ha impedito di trovare l'angolino. Nella seconda frazione, invece, è stato un grande Handanovic a togliergli il pallone dall'incrocio dei pali dopo una punizione senza dubbio calciata bene. Ma non sono stati gli unici episodi: Verdi ha anche sfornato cross per la testa di De Silvestri e Izzo, nelle situazioni in cui il Torino si è reso maggiormente pericoloso dalle parti della porta nerazzurra. Questo è un segno evidente di una crescita da parte di Verdi, ma non è ancora sufficiente. Ci si aspetta ancora molto di più dalla qualità di questo ragazzo, che ha nelle sue corde le capacità per risollevare le sorti dell'attacco granata.

https://www.toronews.net/toro/torino-inter-0-3-mazzarri-errori-gravi-in-difesa/

CAMBIO REGISTRO - Bisogna anche rendersi conto di un cambiamento radicale nella gestione di Walter Mazzarri. Dopo l'ottimo impatto di Berenguer nella partita contro il Brescia, ci si aspettava che nello spirito meritocratico del tecnico, lo spagnolo si fosse guadagnato un posto da titolare contro l'Inter. Invece no, ha preferito schierare ancora Simone Verdi: questo è un segnale importante, perché il tecnico ha preferito dare minuti all'ex Bologna, perché vuole continuare a puntare su di lui. Ora però Verdi deve sfruttare queste occasioni e prendersi definitivamente un posto da titolare fisso in attacco.