Torino-Inter, perché sì e perché no: un colpo illustre per fermare la crisi

Due motivi per credere nel Torino, altrettanti per temere l'avversaria di turno, in questo caso l'Inter di Simone Inzaghi

Juric per interrompere la striscia di sei partite senza vittorie, Inzaghi per dare seguito al largo successo contro la Salernitana e, soprattutto, alla vittoria esterna ad Anfield. Torino-Inter è una partita da guardare con attenzione, perché mette in palio punti decisivi tra due squadre che giocano sempre a viso aperto. Quella d'andata, nonostante un risicato 1-0, fu una partita intensa e divertente: ci aspettiamo che anche stasera sia così. Come di consueto, nel percorso di avvicinamento alla partita analizziamo i temi principali nel 'perché sì e perché no', due motivi per credere nel Torino, altrettanti per temere l'avversaria di turno, in questo caso l'Inter di Simone Inzaghi.