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Torino, Mihajlovic: “Non ci abbattiamo: con Genoa e Sassuolo si può risalire”

Redazione Toro News

 NAPLES, ITALY - DECEMBER 18: Torino's coach Sinisa MIhajlovic looks on during the Serie A match between SSC Napoli and FC Torino at Stadio San Paolo on December 18, 2016 in Naples, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

"Miha poi commenta anche l'andamento negativo del reparto difensivo granata che, in queste diciassette partite, ha subito ventisette gol: "I fattori di questi numeri possono essere molti ma è dovuto anche gli avversari che ci troviamo di fronte. Noi abbiamo le nostre colpe ma Napoli e Juventus hanno due attacchi fortissimi. Se vogliamo parlare della poca esperienza dei nostri: è vero che Barreca ha fatto, la scorsa stagione, solo quindici partite in Serie B ma quest'anno sta disputando un ottimo campionato. Ci sta che i giovani abbiano dei momenti di smarrimento ma questo vale per tutti i giocatori della squadra". 

Il tecnico granata si sofferma anche sul momento di negativo di Ljajic: "Adem non è rimasto quello che mangiava troppa Nutella alla Fiorentina, è cresciuto molto ma nelle ultime tre partite ha lasciato a desiderare: mi aspettavo molto di più da lui ed è anche la cosa che gli ho detto anche io. L'abbiamo preso perché è il giocatore che deve fare la differenza e che ci può far fare il salto di qualità. In queste ultime partite ha fatto poco, sicuramente deve migliorare e troveremo il modo per farlo migliorare ".

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