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Torino-Milan 0-0, Juric in conferenza: “C’è un po’ di rammarico, potevamo vincere”

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Le dichiarazioni di mister Juric in conferenza stampa: "Siamo andati più vicini alla vittoria rispetto al Milan"

Silvio Luciani

Dopo il triplice fischio di Torino-Milan, il tecnico granata Ivan Juric è intervenuto in conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti presenti all'Olimpico "Grande Torino".

Cosa l'ha soddisfatta di più stasera?

"Dal mio punto di vista calcistico è stata una partita bellissima, ho visto il Milan, ho visto giocatori di grande livello, dinamici, che attaccano, hanno aggressività, gamba. Quelli che li prendono sono molto bravi, perché sono giocatori moderni, quelli che servono per giocare a calcio secondo me. Penso che il Toro abbia fatto una grande partita, è andato più vicino alla vittoria del Milan, specialmente nel secondo tempo abbiamo creato tante situazioni per vincerla".

Ha insistito particolarmente sull'uno contro uno in settimana?

"Pioli si inventa le cose bene, da tre anni sta costruendo bene la squadra e dal punto di vista delle idee è la squadra che mi è piaciuta di più. Loro fanno questi tagli in mezzo di Theo, di Calabria, allungano in quella zona per creare la superiorità numerica, per metterti in difficoltà e poi devi fare una scelta. O fai la scelta di abbassarti, come il Bologna che ha pareggiato 0-0 ma ha subito 33 tiri, o li affronti. E penso che noi li abbiamo affrontati e meritavamo di vincere, per affrontarli devi fare queste cose".

Un giudizio sulla difesa? Non avete concesso praticamente nulla e il Milan è andato letteralmente a sbattere contro Bremer

"Bremer ha fatto una partita grandiosa, penso che anche Rodriguez abbia fatto una partita grandiosa, ma non solo in fase difensiva, anche nella qualità del gioco, nella gestione della palla. Tanti ragazzi oggi hanno fatto molto molto bene. Un po' di rammarico perché ci sono certe situazioni dove devi essere un po' più pericoloso,  fare gol, fare meglio l'ultimo passaggio. Per vincere questo tipo di gare mancava questo. Però sono d'accordo su Bremer e ci metto anche Rodriguez e anche Izzo è entrato benissimo: tutti i ragazzi hanno fatto la loro parte".

C0me ha fatto a rigenerare Pellegri?

"Pelle lo conosco, l'ho fatto debuttare e ha avuto anni bruttissimi con tanti infortuni, sicuramente diventerà ancora più forte con la maturazione, soprattutto a livello umano. Capirà come funziona il mondo con molta più tranquillità, lavorando, con tanto amore e ogni tanto qualche critica. Oggi è entrato molto bene, poteva fare anche gol, io da lui mi aspetto che cresca pian piano, sperando che non abbia infortuni e diventi un centravanti importante". 

Le è sembrato che fosse più il Torino rispetto al Milan a poterla sbloccare e vincere? Ha visto il Milan in debito di ossigeno?

"Questa era la mia sensazione. Il primo tempo è stato tosto, combattuto e nel secondo tempo meritavamo noi. Abbiamo avuto tante situazioni per fare gol, da Gallo, da Vojvoda, da Pellegri. Tanti potenziali pericoli. Però io ho visto un Milan bellissimo, magari vedo male, ma anche con il Bologna ho visto dei giocatori importanti, dinamici, hanno due difensori centrali spettacolari ma anche Theo, Leao quando parte. Ho visto una squadra costruita bene e con tante idee del suo allenatore".

Cosa ha detto a Demba Seck a fine partita? Ci dà un giudizio sulla sua partita?

"Secondo me è entrato bene, con personalità e ha fatto le cose giuste. Poi c'è stata quell'ultima seconda palla da cui è nato il fallo e secondo me, a volte, questi ragazzi giovani non la vivono come devono viverla per giocare a calcio. Non esiste, per un ragazzo 2001 che viene dalla B. Secondo me ha grande qualità, può crescere tanto, ma il calcio è anche tanta sostanza, molta concentrazione, vivere questi piccoli particolari con una concentrazione maggiore. L'ho rimproverato per quella seconda palla su cui si doveva comportare diversamente".

Ha preso un giallo che le farà saltare la Lazio. Cosa è successo?

"Non l'ho capito, penso che siano esagerati. Ho protestato per 5 metri della rimessa laterale, magari da fuori sembro troppo agitato, ma mi è sembrato eccessivo. Per me non va bene che abbiano subito questo atteggiamento punitivo, mi è sembrato eccessivo sinceramente".

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