Torino, per ora nessun nuovo Team Manager: così si riorganizza la società

Il punto / Dopo l'addio di Giuseppe Santoro Emiliano Moretti segue la squadra in panchina, mentre l'area organizzativa si occupa delle altre incombenze

"E' un Emiliano Moretti sempre più coinvolto e sempre più vicino alla squadra. L'ex difensore, oggi figura di rilievo istituzionale all'interno della società granata, seguirà dalla panchina le partite del Torino come già successo contro la Sampdoria sabato scorso. Nel vederlo al fianco di Moreno Longo durante il match contro i blucerchiati in molti si sono chiesti se sarà lui ad essere nominato Team Manager del Torino, vista la partenza di Giuseppe Santoro, colui che ricopriva quel ruolo: da sempre vicino a Walter Mazzarri, ha lasciato il club granata dopo il divorzio col tecnico toscano. Non è così, almeno per il momento: Emiliano rimane collaboratore tecnico-societario - come attesta anche l'elenco dell'organigramma sul sito ufficiale del Torino - ma nei giorni delle partite aiuterà materialmente il segretario Vincenzo D'Ambrosio nelle incombenze a cui adempiere, seguendo le partite dalla panchina invece che dalla tribuna come succedeva precedentemente.

"E dunque, chi sarà il nuovo team manager del Torino? Per ora la casella rimane formalmente vacante; non c'è urgenza di colmarla con una nuova figura presa dall'esterno del club vista la presenza di una persona come Moretti che - seppur sia al suo primo anno da dirigente - è in grado di fungere da punto di riferimento per i rapporti tra giocatori, società e allenatore. Le altre mansioni di cui prima si occupava Santoro - riguardanti viaggi, attività extra-campo e allenamenti - sono assorbite dall'area organizzativa del club facente capo al dg Comi e al direttore operativo Barile. Probabilmente si rimarrà con questo scenario sino a fine stagione, quando poi si deciderà l'allenatore del 2020/2021.