"Al termine della gara tra Torino e Sampdoria, ha parlato De Silvestri. Ecco le sue dichiarazioni ai microfoni di Sky: "Mazzarri ci ha fatto i complimenti per l'intensità che abbiamo avuto. Per noi era uno scontro diretto, lo aveva detto anche Giampaolo prima della partita. E abbiamo fatto una grande gara. Quando giochiamo così, con ritmo e intensità, siamo una squadra ostica per tutti. Ora ci riposiamo e poi prepariamo la gara di Parma"
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Torino-Sampdoria 2-1, De Silvestri: “Vittoria di rabbia. Prova di maturità? Serve equilibrio”
Zona mista / Le dichiarazioni del giocatore nel post-partita
""Ci sono state delle partite dove sono stato meno dinamico, quindi era importante riposare. Io ce la metto sempre tutta, l’importante è essere intensi durante la gara. Il mister tiene molto a quella posizione e chiede un dispendio d'energie importante a noi esterni".
""Il Gallo quando sta così è un piacere vederlo, lui è un capitano che parla poco ma parla con i fatti. Dà sempre tutto in campo, sono contento per l’assist, ha valorizzato anche me. Ha trasformato un cross normale in un grande cross".
"Poi ancora De Silvestri in zona mista: "Quando giochiamo così alti, aggressivi, quando andiamo in pressing e siamo in condizione meravigliosa facciamo una grande partita. A parte quel tiro di Gabbiadini siamo stati perfetti, faccio i complimenti a tutti i ragazzi".
""Uno dei primi tempi più belli della stagione. Devo dire bene. dobbiamo essere consapevoli che se giochiamo con questa intensità, questo ritmo e non è facile farlo tutte le partite siamo una squadra ostica. Il Gallo? Sono contento di avergli fatto l'assist, era un po' che ci provavo. Ora mi manca il gol. Sono contento per lui, non per i gol ma per lo spirito che ci mette: se vedi un attaccante che corre, lotta e combatte su ogni pallone poi ti viene anche a te voglia di farlo".
""Esame di maturità a Parma? E' banale dire che ogni domenica è un esame di maturità. La prossima sarà una partita importante come lo sono state le altre. Ci vuole un po' di equilibrio, dopo Firenze ho visto tanto disfattismo... E' vero che a Firenze abbiamo fatto forse meno di quello che potevamo, io per primo. Oggi ci abbiamo messo la rabbia. Vogliamo solo equilibrio e aspettare la fine del campionato. Sono fiducioso perché giocando così possiamo toglierci soddisfazioni".
""Come sto? Ho preso una forte botta sulla rotula, ho sentito molto dolore. Ho provato a tornare ma dava fastidio. Ma è soltanto una botta, sabato ci sono. L'obiettivo era giocarcela fino alla fine e quando mancano 8 giornate siamo lì, dobbiamo essere consapevoli della nostra forza. Voglio fare i complimenti a tutti, a giocatori come Berenguer che non giocava titolare da tanto, a Parigini che è entrato bene e allo stesso Meité che non arrivava da un periodo brillantissimo. E' questa la cosa più bella: chi entra e da tutto".
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