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Torino-Sassuolo 1-3: emiliani superiori, KO alla prima al Grande Torino

Gianluca Sartori

Triplice fischio / I granata subiscono ancora da corner: Peluso brucia tutti e decide la partita, poi Trotta timbra sul finire del match. La classifica non mente

"Dopo il primo tempo terminato in parità, Ventura e Di Francesco non effettuano cambi all'intervallo. Torino subito avanti: ottima palla di Moretti in profondità per Martinez, che dal fondo tocca indietro per Belotti, che ostacolato spara alto. Il Sassuolo risponde al 60', quando il Toro perde palla in uscita malamente: Magnanelli serve Falcinelli in area, che viene chiuso da Moretti: il talentuoso attaccante classe 1994 resta a terra, l'episodio è da moviola.

"Nella successiva fase di gioco, continua la fase di studio tra le squadre, che certamente non attaccano all'arma bianca. Gli scacchieri tattici dei due allenatori funzionano e, con Peres che cala con il passare dei minuti, nessuno sembra poter trovare la mossa giusta per spiazzare l'avversario. Nella retroguardia granata, è ottimo l'operato di Moretti, che ci mette una pezza nelle situazioni più spinose. Belotti poi ha una bella occasione: il "Gallo" si avventa su un cross radente ma non impatta la palla.

"All'avvicinarsi della mezzora della ripresa, Padelli è chiamato per due volte in causa: prima Duncan lo impegna con un destro da fuori, poi Politano ci prova direttamente da calcio d'angolo e il portiere, un po' sorpreso, deve volare per togliere il pallone dalla porta. E' il prologo del nuovo vantaggio emiliano. I granata, incredibilmente, subiscono ancora su palla inattiva; da calcio d'angolo di Berardi, Glik si perde Peluso, che - dopo un primo tempo di grande di difficoltà contro Bruno Peres - prende il tempo a tutti e in area piccola mette dentro di testa il gol dell'1-2.

"Granata sotto e il pubblico inizia a invocare a gran voce l'ingresso di Maxi Lopez. Ventura mette dentro proprio l'argentino reduce da tonsillite al 36', al posto di Gaston Silva. La reazione dei granata è in un colpo di testa di Glik, che Consigli controlla alquanto agevolmente. Il Sassuolo si dimostra squadra di livello mantenendo in mano il pallino del gioco, senza arretrare il baricentro e anzi, restando spesso armi e bagagli nella metacampo granata. Belotti, servito da Peres, ci prova di testa in allungo, ma il portiere sassolese risponde ancora presente.

"Quattro minuti di recupero non servono ai granata, che non riescono a procurarsi la palla del pari. Anzi, a ridosso del fischio finale arriva il terzo gol emiliano: in campo aperto, il neoentrato Trotta si invola davanti a Padelli e lo fa secco con il piatto sinistro.

"Finisce mestamente la prima allo "Stadio Grande Torino". Sull'andamento della partita ha pesato il gol divorato da Martinez nel primo tempo, ma l'affermazione secondo cui i granata hanno ceduto il passo a una squadra chiaramente superiore, supportata anche dalla classifica, non teme smentite.