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Torino, una squadra “fisica” da contrapporre alle big: Mazzarri è stato accontentato

Marco De Rito

L'analisi / Petrachi ha svelato che il tecnico voleva una squadra voluminosa, le scelte in fase di calciomercato sembrano essere andate in questa direzione

""Walter Mazzarri ci ha chiesto giocatori fisici e voluminosi". Gianluca Petrachi domenica scorsa ha svelato una precisa richiesta dell'allenatore in ottica mercato. Il Torino ha fatto movimenti importanti nelle ultime ore della sessione estiva, venendo un po' meno alla promessa di dare a Mazzarri la squadra già pronta durante il ritiro (leggi qui). Così non è stato, ma le indicazioni dell'allenatore sui profili dei giocatori sono state ascoltate attentamente.

"RICHIESTE ACCONTENTATE - L'allenatore ha richiesto giocatori con ottima tecnica e duttili ma ha premuto molto sulla fisicità che ritiene fondamentale per la sua squadra affinché si riesca a fare il salto di qualità. Il tecnico sembra essere stato accontentato: la media dell'altezza della squadra è 1,83 m. Zaza, Aina, Bremer, Djidji, Izzo, Soriano e Meite. Sono i principali acquisti dell'ultima sessione di mercato e sono tutti giocatori che superano 1,80 m di altezza. Tutti giocatori indubbiamente di qualità ma anche voluminosi.

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"CONTRO LE BIG - Il direttore sportivo granata ha anche svelato un altro particolare: "E’ stata una sua precisa richiesta ed abbiamo cercato di accontentarlo, perché con le grandi ritiene che serva più fisicità". Contro la Roma, infatti, è stato lapalissiano ciò che ha affermato Petrachi. Di Francesco ha schierato dal 1' una mediana composta da De Rossi, Strootman e Pastore. Tre centrocampisti davvero abili tecnicamente parlando, però che possono disporre anche di mezzi atletici non indifferenti. La fisicità della Roma si è notata sopratutto nella prima frazione di gioco, dove la partita si è giocata principalmente in mediana. Se i granata non avessero avuto due dighe come Rincon e Meitè - che hanno dato volume al centrocampo - sarebbero stati dolori per Belotti e compagni. Stesso discorso si può fare per il match che si disputerà contro l'Inter, la squadra di Luciano Spalletti potrebbe contare su un certo Radja Nainngolan - in via di recupero dall'infortunio, anche se la sua presenza domenica non è certa -  al quale, se non si contrappongono giocatori fisicamente dotati, difficilmente si ferma. L'intuizione di Mazzarri quindi è corretta, non basta avere tecnica misto fantasia in squadra: se non si dispone dei "mezzi pesanti" si rischia di partire già sconfitti contro le big del campionato.