gazzanet

Udinese-Torino 1-1, Mazzarri: “Stradominato su un campo di patate”

Marco De Rito

 UDINE, ITALY - SEPTEMBER 16: Walter Mazzarri head coach of Torino FC looks on before the serie A match between Udinese and Torino FC at Stadio Friuli on September 16, 2018 in Udine, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

"Ancora Mazzarri: "Con tre cambi soli - ritrovandomi spesso a dover fare scelte obbligate -, non posso mettere in atto ciò che volevo fare. Mi spiace per Iago, avrei voluto mettere Zaza quando volevo io. La perdita di Falque è stata pesante. Per il gioco su cui abbiamo lavorato da Bormio, lui è importantissimo in quanto ha svolto tutta la preparazione con me ed è ben inserito nei meccanismi. Oggi era importante avere lui per giocare tra le linee e stanare una squadra che gioca come l'Udinese. Dispiace averlo perso, spero non per tanto tempo, perché si tratta di un dei giocatori che sin ad oggi ha avuto il rendimento migliore. Un mese e mezzo di lavoro si è visto: i ragazzi che sono con me da sempre si vede. Se arrivi il giorno prima dell'inizio del campionato, gli esperimenti li devi fare durante la partita. Si devono oliare certi meccanismi". 

""Io ero convinto di vincere, se avessimo cercato di allargare quando ho messo Aina forse avremmo potuto avere qualche occasione in più. Abbiamo potuto fare solo due cambi, perché il primo è stato obbligato. Quando abbiamo dato la palla ad Aina è andato in profondità". 

""La sostituzione di De Silvestri? Non so se fosse un problema fisico, forse era stanco. E' stato diverso rispetto al cambio di Iago Falque, è stato un cambio più 'tranquillo'. Il giocatore si stava indurendo ed io ho ritenuto che fosse giusto inserire Ola Aina anche per come stava andando la gara". 

"

Potresti esserti perso