Anche Säumel sul mercato

"Capitolo uscite. Sono sempre quelli i nomi che continuano a girare e che il Torino cerca di inserire nelle varie trattative per cercare di liberarsi di quelle “zavorre” economiche che non fanno proprio più parte del progetto Toro. Oltre ai quattro giocatori “epurati” (Di Michele, Diana, Loviso e Colombo) bisogna registrare anche, oltre a Rivalta, che Jürgen Säumel rischia seriamente di essere accantonato, nel Torino che sarà. Ma procediamo con ordine. Difficile piazzare i quattro che in Sisport si allenano nel campetto secondario. Soprattutto Di Michele (per lui praticamente nessuna offerta, visto il pesantissimo ingaggio) e Diana, anche se per l’ex Palermo c’è stato un timido interesse della Reggina in cambio di Tedesco. Reggina che, come abbiamo scritto ieri su queste colonne, sta cercando di convincere Loviso ad approdare in amaranto (ovviamente riducendosi di molto l’ingaggio), sempre nell’ambito della trattativa Tedesco al Toro. Colombo, invece, dopo aver rifiutato il Frosinone fatica a trovare una squadra disposta ad acquistarlo, anche se l’ultima settimana di mercato sarà sicuramente decisiva, per il terzino ex AlbinoLeffe. Tornando a centrocampo, sembra evidente come la trattativa per Tedesco chiuda ulteriormente gli spazi per il biondo austriaco, al suo terzo anno in granata. Non è una novità che il Torino stia cercando con molta insistenza anche Milanetto e Genevier (ma non Magnanelli, incedibile nonostante l'arrivo di De Falco), e Säumel ha ormai capito di non rientrare più nella rosa dei papabili titolari, vista anche la sua maggiore capacità di destreggiarsi in un centrocampo a tre (come dichiarato anche dal DS Petrachi a più riprese). Il giocatore, comunque, continua ad allenarsi con grande impegno e senza mai una parola fuori posto, mantenendo l’alto profilo di professionalità che lo ha da sempre contraddistinto. C’è poi un’altra pedina granata che viene data in uscita, ma che il Torino si priverebbe solo per arrivare ad un altro giocatore. Parliamo ovviamente di Abbruscato, inserito nella trattativa per portare Sgrigna sotto la Mole. Il giocatore, a differenza di tutti gli altri sopracitati, è parte integrante del nuovo Torino e la sua eventuale cessione costituirebbe un vero e proprio sacrificio, esattamente come accaduto per Sereni.

"(Foto: M. Dreosti)