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Antenucci, addio. Si riparte da Meggiorini

di Valentino Della Casa - Quando si tira troppo la corda, il rischio di rottura è sempre molto elevato. E così, con un Petrachi che non può che seguire il diktat presidenziale in materia economica, dopo...

Redazione Toro News

di Valentino Della Casa - Quando si tira troppo la corda, il rischio di rottura è sempre molto elevato. E così, con un Petrachi che non può che seguire il diktat presidenziale in materia economica, dopo aver ottenuto gli sconti (anche discreti) per Basha e Meggiorini, non riesce al ds il miracolo di mantenere a cifre contenute Mirco Antenucci in granata, giacché l'offerta scritta da Cairo sulle buste, ci viene confermato, è di duecentomila euro inferiore a quellla del Catania. Pulvirenti pagherà 1,1 milioni di euro al Toro, che quindi, rispetto a un anno e mezzo fa, si ritrova con una minusvalenza di trecentomila euro, avendo corrisposto per la metà del giocatore, nel Gennaio 2010, circa 1,4 milioni di euro.

Minusvalenza che viene messa volutamente in pratica (il rischio di perdere a costo zero il giocatore era altissimo) per Ebagua, che torna al Varese dopo una stagione divisa a metà tra Toro e Catania. Piccola parentesi: la partenza di Ebagua non libera un posto per gli extracomunitari. La regola, infatti, stabilisce che soltanto in caso di cessione all'estero (e a titolo definitivo) di un calciatore extracomunitario, si potrà acquisire un giocatore senza passaporto comunitario di proprietà di una squadra non italiana. Ma la cessione di Ebagua (che a Varese non resterà), porta in granata due elementi di cui uno, il terzino destro classe '93 Fiamozzi (under 19, adatto soprattutto al 3-5-2), viene considerato da molti addetti ai lavori come giocatore di grandissima prospettiva. Fiamozzi, comunque, resterà parcheggiato (benché in comproprietà) a Varese, dove con ogni probabilità inizierà a ritagliarsi delle chances importanti con la prima squadra. Arriverà invece a Torino, anche lui in comproprietà, Mirco Bonfante, attaccante del '97. Slegata, ma comunque in via di definizione, la trattativa che dovrebbe portare Giuseppe De Feudis alla corte di Castori

Si è trattato di un pomeriggio frenetico, che però era iniziato all'insegna dell'ottimismo dopo che i granata erano riusciti a rilevare in mattinata interamente il cartellino dal Genoa di Meggiorini (il Toro pagherà altri seicentomila euro) e a rinnovare la comproprietà di Glik (oltre a quella di Taraschi, con la Spal) dal Palermo.

Una piccola chiosa, infine, per Martin Gorobsov, che dopo il prestito al Timisoara è tornato al Torino, che ne ha rilevato la metà dal Vicenza. Una trattativa lampo, che si è conclusa praticamente a costo zero, data l'impossibilità da parte della neoretrocessa società biancorossa di trattenere il ragazzo a causa del faraonico ingaggio: circa trecentomila euro lordi a stagione. Ma immaginare un futuro in granata per il centrocampista argentino, è soltanto una fantasia. Il Toro ha intenzione di utilizzarlo (almeno questa è l'intenzione iniziale, sempre che Ventura non cambi idea) come pedina di scambio per le prossime trattative. Con buona pace del giocatore che non ha mai convinto i numerosi addetti ai lavori che si sono alternati in questi anni a Torino.

(foto N. Campo)